Il Cdm di ieri ha approvato il Ddl Concorrenza con le norme per gli ambulanti. Ecco cosa ha deciso il governo.
Ieri il governo nel Consiglio dei ministri ha approvato il ddl Concorrenza per normare le imprese e il commercio. Tra le varie novità introdotte quelle riguardante gli ambulanti. Le assegnazioni delle concessioni dei parcheggi del commercio ambulante nelle aree pubbliche saranno messe a gara, salvaguardando il legittimo affidamento degli attuali concessionari che potranno godere di un rinnovo delle attuali concessioni in via eccezionale per 12 anni.
Altre novità introdotte dal disegno di legge anche relative al settore farmaceutico. Inoltre è stato rafforzato il potere dell’Antitrust sul settore digitale. Nel testo sono contenute anche misure volte al risparmio energetico come il potenziamento e la pianificazione dello sviluppo della rete elettrica nazionale e l’utilizzo dei contatori smart.
Il nodo ambulanti
Arriva anche una semplificazione per le vendite promozionali e per quelle sottocosto che puntano a favorire le attività commerciali presenti in più comuni, come ad esempio le catene di supermercati, elettronica, elettrodomestici o abbigliamento.
La legge sulla concorrenza, specifica il ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso, rientra tra gli impegni assunti nell’ambito del Pnrr. Inoltre, questo ddl “contiene una serie di norme volte ad assicurare il raggiungimento di alcune ‘milestone’ fissate nel quadro del Piano.”
Il nodo sugli ambulanti, riprende la disciplina europea che afferma che le concessioni per l’esercizio commerciale in aree pubbliche sono rilasciate per dieci anni. Sono previste specifiche clausole per promuovere la stabilità occupazionale del personale, la valorizzazione dei requisiti dimensionali della categoria della microimpresa; un numero massimo di concessioni di cui ciascun operatore può essere titolare, possessore o detentore.