Governo: clamorosa spaccatura tra Giorgia Meloni e Matteo Salvini
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Direttore: Alessandro Plateroti

Governo: clamorosa spaccatura tra Giorgia Meloni e Matteo Salvini

Giorgia Meloni

Analisi approfondita delle nuove strategie politiche di Giorgia Meloni e Matteo Salvini in Europa, ecco le divergenze.

In un recente incontro a Palazzo Chigi, la premier Giorgia Meloni ha comunicato al ministro Matteo Salvini una svolta significativa nelle strategie politiche europee. Questo dialogo cruciale, avvenuto in seguito all’incontro di Meloni con la presidente del Parlamento europeo Roberta Metsola, segna un punto di svolta nel rapporto tra i due leader. Meloni ha chiarito che Fratelli d’Italia (FdI) sceglierà di far parte della maggioranza nella prossima legislatura dell’Unione Europea, indipendentemente da chi ne sarà alla guida.

Matteo Salvini
Matteo Salvini
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Divergenze strategiche e implicazioni politiche

La decisione di Meloni è una risposta diretta alle iniziative recenti di Salvini, in particolare la convention delle destre europee con lo slogan “no all’incrocio con Macron e le sinistre“. Nonostante i frequenti accordi passati tra i Conservatori Riformisti di Fratelli d’Italia e Identità e Democrazia della Lega su temi come le politiche ambientali e economiche, Meloni, in qualità di capo del governo, sente la necessità di non posizionarsi in opposizione alle istituzioni UE, soprattutto in un periodo critico per l’Italia, con numerosi dossier aperti, tra cui migrazione, Pnrr, unione bancaria e riforma del Patto di Stabilità.

Le tattiche di Salvini e la risposta di Meloni

Di fronte a questa divergenza, Salvini potrebbe ora puntare a rafforzare la sua immagine di oppositore della “grande coalizione” europea, cercando di attrarre un elettorato più ampio a destra di Fratelli d’Italia. Meloni, consapevole di questa dinamica, è determinata a proseguire il dialogo con il Partito Popolare Europeo (PPE) di Manfred Weber, anche a costo di potenziali fratture all’interno dell’ECR e di compromettere l’obiettivo del 30% dei voti.

Questa mossa di Meloni riflette una chiara preferenza per la realpolitik rispetto agli slogan storici, indicando una strategia più pragmatica e orientata alla stabilità. Da parte sua, Salvini dovrà navigare tra il mantenimento della coesione governativa e la ricerca di una posizione di forza all’interno del panorama politico europeo. La scelta di Meloni non solo ridefinisce le dinamiche interne al Centrodestra italiano ma apre anche nuovi scenari per il futuro del rapporto Italia-UE.

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ultimo aggiornamento: 7 Dicembre 2023 9:11

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