Governo Meloni: i ministeri cambiano nome
Vai al contenuto

Direttore: Alessandro Plateroti

Governo Meloni: i ministeri cambiano nome

Palazzo Chigi

Dal “Merito” alla “Natalità” e il Mare: ecco i cambiamenti del governo di Giorgia Meloni che delineano la linea del programma della coalizione di destra.

Tra le novità del governo Meloni, oltre ad essere guidato da una donna, ci sono anche i nuovi titoli dati ai ministeri. I nomi dati ai ministeri rimarcano l’identità del governo, un esecutivo di destra. Nonostante la moderazione in chiave atlantista e nel dialogo con l’Unione europea. Giorgia Meloni ha sempre tenuto fede alla sua ideologia di destra, conservatrice e ha sempre fieramente portato avanti questi valori che imporrà come linea guida nel governo.

Al ministero per la Famiglia è stata aggiunta la parola «Natalità». Una parola che esprime la posizione della coalizione di destra che guida il paese sulla questione natalità e aborto. Più volte i partiti si sono espressi a favore della procreazione e della famiglia tradizionale, come hanno mostrato le prime proposte in Parlamento. Prima di oggi il ministero aveva insistito sulle Pari opportunità, lasciato nel titolo del dicastero, ma la ministra Eugenia Roccella, insisterà molto sulla Natalità dato che ha espresso più volte la sua posizione contraria all’aborto.

Palazzo Chigi
Palazzo Chigi
Leggi anche
Giorgia Meloni ha giurato davanti al presidente Mattarella

Sovranità alimentare e sicurezza energetica: i ministeri del nuovo governo

Un altro nome che cambia, è il ministero dell’Ambiente che vede affiancata la formula Sicurezza energetica. L’aggiunta è un chiaro monito sull’importanza di avere un approvvigionamento energetico sicuro dato che come ci ha mostrato la guerra in Ucraina che la dipendenza da altri paesi ci mette a rischio. Un’altra aggiunta è la parola Merito accanto all’Istruzione. Questa aggiunta non dovrebbe sorprendere perché già scritto nella Costituzione ma che a volte viene dimenticato.

Altra aggiunta molto identitaria dettata dalle esigenze nate dalla guerra in Ucraina è la formula Sovranità alimentare al ministero dell’Agricoltura. Anche nel suo discorso di qualche settimana fa alla Coldiretti, Giorgia Meloni aveva ribadito l’importanza di una sovranità, ovvero indipendenza alimentare per non rischiare, come nel caso dell’energia di restare in balia degli eventi internazionali. Le conseguenze sono l’aumento di prezzi sui beni di prima necessità che stanno pesando sulle tasche degli italiani.

Più ironico sembra l’aggiunta del Mare al ministero del Sud, formula che richiama agli stereotipi classici del Sud Italia. Mentre altra marca identitaria arriva dal ministero del Made in Italy e delle imprese ex Sviluppo economico, un chiaro segno di voler dare più peso al marchio Made in Italy da parte del neonato governo.

Riproduzione riservata © 2024 - NM

ultimo aggiornamento: 22 Ottobre 2022 11:23

Giorgia Meloni ha giurato davanti al presidente Mattarella

nl pixel