Ferrari, dubbi sul carico di benzina di Leclerc in occasione del GP di Abu Dhabi

Ferrari, dubbi sul carico di benzina di Leclerc in occasione del GP di Abu Dhabi

I dubbi della Ferrari sul carico di benzina sulla monoposto di Charles Leclerc. La stagione si conclude con uno scomodo sospetto sulla Rossa di Maranello.

Il mondiale di Formula 1 si conclude con un giallo in casa Ferrari: il carico di benzina sulla monoposto di Leclerc. A Maranello restano dubbi sulle misurazioni fatte prima del GP di Abu Dhabi, da cui è scaturita una multa da cinquantamila euro per la Rossa.

Ferrari, dubbi sul carico di benzina sulla monoposto di Leclerc

Al termine dell’analisi interna condotta dalla Ferrari, non si spiega il dato evidenziato dal delegato, che ha rintracciato ben 4 chili e 88 grammi in più nel serbatoio della macchina di Leclerc.

La sensazione dalle parti di Maranello è che quei quattro chili (e passa) in più in realtà non ci fossero. Per chiarire il sospetto sarebbe stato necessario procedere con una seconda misurazione, ma non c’è stato il tempo a causa dell’imminente inizio della gara.

fonte foto https://twitter.com/pirellisport

La multa di fine anno e lo scomodo sospetto sulla Ferrari

In casa Ferrari c’è amarezza. Il team non ha annunciato ricorsi, ma la multa di fine stagione getta un’ombra sui progressi della Rossa, accusata apertamente dalla Red Bull, o meglio da Max Verstappen. Anche la Mercedes ha esposto i propri dubbi sulla correttezza della Rossa ma lo ha fatto in maniera più diplomatica evitando attacchi diretti.

fonte foto https://twitter.com/ScuderiaFerrari

Una irregolarità difficile da spiegare

Nel corso della stagione la Ferrari ha fatto fronte ad altri controlli dello stesso tipo. In nessuno erano emerse anomalie. E non è un caso che nonostante i dubbi delle avversarie sulla Rossa le autorità non abbiano aperto un’indagine sulla Rossa. Per la Rossa non avrebbe avuto alcun senso commettere un’irregolarità in occasione dell’ultima gara dell’anno, quando la posta in palio era decisamente bassa.