Green Pass falsi, sequestrato anche il certificato di Pippo Franco

Green Pass falsi, sequestrato anche il certificato di Pippo Franco

Il medico di Pippo Franco è indagato a Roma per il caso dei Green Pass falsi. “Sono venuti i Nas ma per un controllo normale, non era una perquisizione”.

Dubbi sulla validità del Green Pass di Pippo Franco (e non solo): il medico del noto attore è infatti indagato a Roma con l’ipotesi di aver rilasciato ai suoi pazienti certificazioni non regolari. Nel corso delle indagini i carabinieri hanno sequestrato diversi certificati, incluso quello di Pippo Franco.

Carabinieri

Roma, indagini sui Green Pass falsi: indagato il medico di Pippo Franco

Stando a quanto appreso, il medico di Pippo Franco è finito nel mirino degli inquirenti che stanno indagando su un giro consistente di Green Pass falsi. E nel corso dell’attività investigativa sarebbe emerso anche il nome del medico in questione. Anzi, in base alle ipotesi investigative lo studio in questione non sarebbe marginale ma sarebbe uno dei principali centri di produzione di certificazioni false.

Questi Green Pass in fase di accertamento sono stati rilasciati a molte persone della Roma bene. Si parla di personaggi famosi del mondo dello spettacolo e dello sport, di imprenditori anche di un certo spessore e di altri personaggi in vista.

Faccio vaccini dallo scorso marzo. Sono venuti i Nas nel mio studio ma era per un controllo normale, hanno preso alcune carte ma non è stata una perquisizione“, ha dichiarato il medico ai microfoni de la Repubblica.

Sequestrate 9 certificazioni, anche quella di Pippo Franco

Nel corso dell’indagine, come riportato da La Repubblica, sono state sequestrati 9 Green Pass e tra di loro, oltre al comico Pippo Franco, c’è anche un ex magistrato. Secondo gli inquirenti, alcune persone avrebbero usato le certificazioni verdi false per accedere nei locali. Il reato ipotizzato è quello di falso.

Pippo Franco

La posizione di Pippo Franco sui vaccini: le polemiche e il post social

Come riferito da il Fatto Quotidiano, ci sarebbero dei dubbi anche sulla certificazione di Pippo Franco. Gli inquirenti hanno trovato sospetto il fatto che l’attore si sia affidato a questo medico nonostante la considerevole distanza che separa l’abitazione dell’attore dallo studio medico in questione.

È bene però ricordare e specificare che i motivi potrebbero essere molteplici e che scegliere un medico di una Asl diversa da quella di residenza non rappresenta nessun illecito. I problemi semmai sono logistici o legati alla disponibilità dei medici, ma è evidente che questi problemi sono solo marginali per un personaggio famoso.

Va anche detto che nelle scorse settimane Pippo Franco era finito al centro delle polemiche quando aveva deciso di non rispondere a chi gli aveva chiesto se fosse vaccinato o meno. Alla fine l’attore aveva messo la parola fine alle polemiche postando sui social una foto scattata in uno studio medico in quelli che sarebbero stati gli istanti immediatamente successivi alla vaccinazione. O almeno questo si intendeva alla vista del post.