Coronavirus in Italia, da settembre Green Pass obbligatorio a scuola: le regole per alunni e professori. Mascherine e Dad, ecco cosa bisogna sapere.
Dal 1 settembre entra in vigore la nuova stretta sul Green pass, che diventa obbligatorio per i trasporti e per la scuola. Chiariti i dubbi legati al primo tema, quello dei trasporti, proviamo ora a fare chiarezza sul Green Pass a scuola.
Le informazioni da tenere in considerazione sono quelle diffuse dal governo il 5 agosto in occasione del comunicato stampa pubblicato al termine del Consiglio dei Ministri nel quale si è deciso di estendere ulteriormente l’uso della certificazione verde.
Lezioni in presenza o Dad?
Il governo punta e scommette, nonostante le difficoltà, sulle lezioni in presenza. Dalla scuola dell’infanzia fino all’Università, gli studenti saranno in classe. La Dad scatta solo con provvedimenti dei Presidenti delle regioni e delle Province autonome o dei sindaci di aree che si trovano in zona Arancione o in zona Rossa. Qui e nelle zone caratterizzate da un elevato rischio di diffusione del virus le autorità possono ricorrere alla Didattica a distanza per limitare gli spostamenti e i contatti tra persone non conviventi.
Nell’anno scolastico 2021-2022, l’attività scolastica e didattica della scuola dell’infanzia, della scuola primaria e della secondaria di primo e secondo grado e universitaria sarà svolta in presenza. La misura è derogabile esclusivamente in singole istituzioni scolastiche o in quelle presenti in specifiche aree territoriali e con provvedimenti dei Presidenti delle Regioni, delle province autonome di Trento e Bolzano e dei sindaci, adottabili nelle zone arancioni e rosse e in circostanze di eccezionale e straordinaria necessità dovuta all’insorgenza di focolai o al rischio estremamente elevato di diffusione del virus SARS-CoV-2 o di sue varianti, si legge sul sito del governo.
A scuola mascherine obbligatorie dai 6 anni in su
Gli studenti torneranno a scuola con la mascherina anche se il governo specifica che le linee guida possono derogare all’obbligo nel caso in cui le attività si svolgano esclusivamente alla presenza di studenti vaccinati o guariti. Se tutti hanno fatto il vaccino o hanno avuto il Covid e sono guariti, si potrebbe togliere la mascherina.
In particolare, si legge sul sito del governo, “è fatto obbligo di utilizzo dei dispositivi di protezione delle vie respiratorie, fatta eccezione per i bambini di età inferiore ai sei anni, per i soggetti con patologie o disabilità incompatibili con l’uso della mascherina, per i soggetti impegnati nelle attività sportive. Le linee guida possono derogare all’obbligo di mascherina se alle attività partecipano solo studenti vaccinati o guariti“.
Green Pass obbligatorio a scuola e nelle Università: le regole per alunni e personale scolastico
Il Green Pass è obbligatorio per tutto il personale scolastico e universitario e per gli studenti universitari. La certificazione verde invece non è obbligatoria per i bambini che frequentano la scuola dell’infanzia, per i bambini delle elementari, per i ragazzi delle scuole medie e per quelli delle scuole superiori.
“Tutto il personale scolastico e universitario e gli studenti universitari (che potranno essere sottoposti a controlli a campione) devono possedere il green pass. Il mancato rispetto del requisito è considerato assenza ingiustificata e a decorrere dal quinto giorno di assenza, il rapporto di lavoro è sospeso e non sono dovuti la retribuzione né altro compenso […]. Le Università possono derogare alle misure solo per le attività a cui partecipino solo studenti vaccinati o guariti“.
