Dal 1 settembre il Green Pass diventa obbligatorio anche per la scuola e i trasporti per i viaggi a lunga percorrenza: cosa cambia e cosa bisogna sapere.
Dal 1 settembre entra in vigore la nuova stretta sul Green Pass decisa dal governo nel corso dell’estate: la certificazione verde diventa obbligatoria anche per il mondo della scuola e per il mondo dei trasporti almeno per quanto riguarda i viaggi nazionali di lunga percorrenza. Ma andiamo a vedere cosa cambia dal 1 settembre.
Green Pass, come ottenerlo
Iniziamo la dalle base e ricordiamo che la certificazione verde viene rilasciata in tre casi:
avvenuta vaccinazione contro il Covid;
guarigione dal Covid, che ovviamente deve essere certificata da un medico;
tampone con esito negativo effettuato nelle 48 ore precedenti.
Nei giorni scorsi abbiamo anche visto come ottenere la certificazione senza Codice, senza Spid e senza vaccino. Per ulteriori informazioni in tal senso vi rimandiamo alla nostra guida.
Green Pass, cosa cambia dal 1 settembre: le regole
In linea generale, dal 1 settembre il Green Pass diventa obbligatorio per chi viaggia in pullman, treno, traghetto o aereo per viaggi nazionali a lunga percorrenza. Inoltre la certificazione verde diventa obbligatoria anche per il personale scolastico e universitario. Ma andiamo a vedere nel dettaglio cosa dicono le nuove regole.
Green pass obbligatorio e trasporti
La certificazione è verde per:
aeromobili adibiti a servizi commerciali di trasporto di persone;
navi e traghetti adibiti a servizi di trasporto interregionale, ad esclusione di quelli impiegati per i collegamenti marittimi nello Stretto di Messina;
treni impiegati nei servizi di trasporto ferroviario passeggeri di tipo Inter City, Inter City Notte e Alta Velocità;
autobus adibiti a servizi di trasporto di persone, ad offerta indifferenziata, effettuati su strada in modo continuativo o periodico su un percorso che collega più di due regioni ed aventi itinerari, orari, frequenze e prezzi prestabiliti;
autobus adibiti a servizi di noleggio con conducente, ad esclusione di quelli impiegati nei servizi aggiuntivi di trasporto pubblico locale e regionale.
Le regole in aereo
Per i voli nazionali basta anche il Green Pass rilasciato dopo la somministrazione della prima dose di vaccino. Possono viaggiare ovviamente anche le persone che hanno ottenuto il Green Pass per la guarigione dal Covid e quelle che hanno effettuato un tampone con esito negativo nel corso delle 48 ore precedenti.
La certificazione verde sui treni
Il Green Pass è obbligatorio solo per su Intercity, Intercity Notte e Alta Velocità. Per i treni regionali al momento non è richiesta la certificazione.
Le regole per i pullman
Il Green Pass è obbligatorio per i pullman che coprono tratte interregionali. Al momento la certificazione verde non è richiesta per gli autobus urbani.
La certificazione verde per i traghetti
Anche per quanto riguarda i traghetti, il Green Pass è obbligatorio per le navi che coprono una tratta interregionale. Fanno eccezione i traghetti che operano nello Stretto di Messina.
La certificazione verde a scuola
Sempre dal 1 settembre il Green Pass diventa obbligatorio anche per il personale scolastico e universitario. Nel dettaglio, come si legge sul sito del governo, “tutto il personale scolastico e universitario e gli studenti universitari (che potranno essere sottoposti a controlli a campione) devono possedere il green pass. Il mancato rispetto del requisito è considerato assenza ingiustificata e a decorrere dal quinto giorno di assenza, il rapporto di lavoro è sospeso e non sono dovuti la retribuzione né altro compenso […]. Le Università possono derogare alle misure solo per le attività a cui partecipino solo studenti vaccinati o guariti“.
Le regole in vigore dal 6 agosto
Ricordiamo che dal 6 agosto la certificazione verde è obbligatoria per:
Servizi per la ristorazione svolti da qualsiasi esercizio per consumo al tavolo al chiuso;
Spettacoli aperti al pubblico, eventi e competizioni sportivi;
Musei, altri istituti e luoghi della cultura e mostre;
Piscine, centri natatori, palestre, sport di squadra, centri benessere, anche all’interno di strutture ricettive, limitatamente alle attività al chiuso;
Sagre e fiere, convegni e congressi;
Centri termali, parchi tematici e di divertimento;
Centri culturali, centri sociali e ricreativi, limitatamente alle attività al chiuso e con esclusione dei centri educativi per l’infanzia, i centri estivi e le relative attività di ristorazione;
Attività di sale gioco, sale scommesse, sale bingo e casinò;
Concorsi pubblici.
Di seguito la video-guida con le regole sull’uso del green pass dal 6 agosto.