Gregorio Paltrinieri bissa l’argento degli 800 sl e fa la Storia nelle acque libere 10 km conquistando il bronzo
Gregorio Paltrinieri non smette di stupire ed emozionare alle Olimpiadi di Tokyo. Il classe ’94, argento negli 800 stile libero e conquista la seconda medaglia in quest’edizione dei Giochi chiudendo in terza posizione i 10 km in acque libere. Un risultato impronosticabile poche settimane fa, quando lottava con una forma di mononucleosi. La medaglia d’oro va al tedesco Florian Wellbrock, l’argento all’ungherese Kristof Rasovszky.
Ancora una prestazione superlativa di Gregorio Paltrinieri ai Giochi Olimpici di Tokyo 2020. L’azzurro chiude in terza posizione la 10 km di nuoto in acque libere, conquistando la sua seconda medaglia personale dopo l’argento negli 800 stile libero. Una prova maiuscola, se si considera che la sua partecipazione era stata messa in dubbio dalla forma di mononucleosi che non gli ha permesso di allenarsi a dovere per diverse settimane in preparazione all’evento.
La gara viene condizionata da un Florian Wellbrock in giornata di grazia. Il tedesco parte subito con un gran ritmo e rimane presto da solo, mentre dietro un gruppetto di pochi corridori insegue a una manciata di secondi. Paltrinieri gestisce con intelligenza e rimane a lungo a circa mezzo minuto, consapevole di potersi giocare le sue carte più avanti. Quando Wellbrock diminuisce leggermente l’andatura, su di lui rientrano prima Olivier e poi Rasovszky. L’emiliano risale posizioni e riesce ad agganciarsi al gruppetto di testa, poco prima della nuova accelerazione del tedesco, di nuovo rintuzzata.A tre chilometri dall’arrivo la lotta per le medaglie si arricchisce di due nuovi possibili protagonisti, Kynigakis e Roditi ma l’azzurro piazza la 31^ medaglia dell’Italia.
Le dichiarazioni del nuotatore azzurro
Greg Paltrinieri è entusiasta ai microfoni Rai: “Sono contento: è stato il massimo che potevo fare, la giusta ricompensa dopo questi due mesi. Vado via con due medaglie: non erano questi i piani, ma dopo quello che ho avuto… Oggi è stata durissima: all’inizio non mi ero accorto che erano partiti. Prima della partenza avevo pensato che questa trasferta non mi aveva soddisfatto e un modo per cambiare era andare a podio: non era assolutamente facile. Wellbrock l’ho perso ma con Rasovszky ci ho provato… vado via con due medaglie e posso ritenermi soddisfatto“.
Il carpigiano ha proseguito: “Tu sogni di arrivare alle Olimpiadi in ottima forma. Io non ci sono riuscito, ma posso ritenermi soddisfatto perché ho fatto quello che ho potuto e comunque sono arrivate due medaglie olimpiche. Oggi sapevo che dovevo metterci tutto me stesso. I 1500 sono stati una brutta botta, nuotare così mi ha fatto male. Oggi sapevo che sarebbe stata difficile una medaglia, ma ci ho creduto. Gli altri sono andati forte fin da subito“.