Greta Thunberg è stata allontanata in seguito all’ennesimo gesto simbolico e di forte impatto: ecco cos’è successo.
Ennesimo episodio controverso con Greta Thunberg protagonista. Qualche giorno fa si era parlato della nota attivistà svedese per un invito annullato da parte dell’Università di Verona. Adesso, la giovane svedese è tornata al centro delle notizie di attualità per un “allontamento” arrivato a seguot di un gesto di forte impatto messo in atto proprio dalla diretta interessata, la quale è stata prontamente sanzionata.

Greta Thunberg allontana da Venezia
Come riportato anche da Tgcom 24, l’attivista svedese è stata allontanata dalla città di Venezia dopo aver versato fluoresceina di colore verde nel Canal Grande. Nonostante l’allontanato da parte della facoltà universitaria di Verona, Greta Thunberg si è ugualmente presentata in Veneto.
E lo ha fatto qualche giorno fa, in data 22 novembre, in occasione di un’iniziativa dimostrativa non autorizzata dalle autorità. Cosa che ha inevitabilmente reso necessario il loro intervento. Con conseguenti 150 euro di multa e daspo di 48 ore per l’artefice di questo evento, e per altri 36 attivisti.
Il movimento che si è occupato di questa iniziativa corrisponde al nome di “Extinction Rebellion”, movimento socio-politico che esorta tutti i governi ad una maggiore trasparenza sulla crisi climatica tramite la nonviolenza.
Le parole di Zaia
In merito a quanto accaduto, non hanno tardato ad arrivare le dichiarazioni del presidente della regione Veneto Luca Zaia: “Un gesto poco rispettoso per le nostre città, la loro storia, la loro fragilità. Un gesto, peraltro che rischia di avere anche conseguenze sull’ambiente. Resto ancora più stupito nel vedere anche Greta Thunberg tra gli autori di questa inutile protesta, che evidentemente puntano – più che a sensibilizzare sull’ambiente – a dare visibilità a loro stessi. È chiaro che a costoro dell’ambiente e delle nostre città, nonché della loro fragilità, non interessa assolutamente nulla“.