Continua l’offensiva tra Russia e Ucraina: a causa dei bombardamenti russi a Dnipro sono deceduti tre civili, tra cui un bambino.
Il conflitto tra Russia e Ucraina, che sarebbe dovuto essere una guerra lampo, è in corso da sei mesi. Quello che doveva essere un conflitto della durata di poche settimane è diventata una vera e propria guerra di logoramento. La guerra tra Russia e Ucraina, iniziata il 24 febbraio, ad oggi conta oltre sei mesi di conflitto.
La guerra lampo sta andando oltre i sette mesi
Omari la guerra tra Russia e Ucraina sta durando da più di sette mesi. Nel frattempo continuano bombardamenti da parte dei russi, ma le truppe ucraine non sono da meno con le loro controffensive. I missili russi, durante la notte hanno colpito un’area residenziale situata nella città orientale di Dnipro.
L’attacco missilistico a Dnipro
Nell’esplosione sono deceduti tre civili, tra cui un bambino. Il bilancio provvisorio dei feriti ammonta a cinque. A rendere nota la notizia il capo dell’amministrazione militare regionale di Dnipropetrovsk, Valenyn Reznichenko, le cui affermazioni sono state riportate successivamente dal quotidiano ucraino Ukrinform.
“I russi hanno colpito Dnipro con missili nella notte, prendendo di mira aree residenziali. Al momento sono stati segnalati tre civili uccisi, tra cui un bambino. In cinque sono stati feriti, tra cui una ragazza di 12 anni”, ha affermato Reznichenko. Poi ha aggiunto: “I soccorritori stanno rimuovendo le macerie dove potrebbero esserci altre persone”.