Nonostante la propaganda di Mosca, i soldati russi sono demotivati e demoralizzati dal conflitto.
Secondo le stime Usa sarebbero oltre 12.000 i soldati russi morti durante queste due settimane di conflitto. Stando alle testimonianze di quelli catturati dagli ucraini, molti di loro non avevano idea di quello che stavano per fare. Molti hanno saputo che avrebbero dovuto invadere l’Ucraina la sera prima degli attacchi. Il video del soldato accolto dagli ucraini che fa una videochiamata con la mamma mentre beve tè ha fatto il giro del web. Tutto ciò mostra quanto poco motivati e coinvolti emotivamente in questa guerra i soldati russi.
In tutte le più grandi città russe, compresa Mosca continuano le manifestazioni contro la guerra. Sono migliaia le persone arrestate per protestare contro l‘invasione russa in Ucraina. Sono pochi in Russia coloro che sono favorevoli a questa politica di Putin. Come afferma il comunicato dello Stato Maggiore dell’Ucraina, i soldati russi sono demoralizzati “sempre più inclini al saccheggio e alla violazione delle norme del diritto internazionale umanitario sui conflitti militari”.
Video girati da persone nascoste nelle loro case mostrano i soldati russi che saccheggiano supermercati e negozi di alimentari ma anche banche e bancomat. Inoltre, l’esercito russo non si aspettava che il conflitto durasse così tanto né di incontrare una resistenza da parte dell’Ucraina così tenace. Una resistenza che i soldati russi incontrano anche tra i civili come mostra l’episodio dei due anziani che cacciano dal loro giardino tre soldati armati. Senza paura e alcun timore dopo una lunga e accesa discussione con i tre l’anziana donna li caccia dalla loro proprietà.