2024, con le legge di bilancio tanti bonus sono stati prorogati, molti di questi modificati ed alcuni sono stati completamente eliminati.
Il 2024 si prospetta come un anno ricco di novità in termini di agevolazioni fiscali e bonus. La recente legge di bilancio ha portato importanti aggiornamenti, tra proroghe di bonus esistenti, modifiche e l’introduzione di nuove agevolazioni. Ecco una panoramica dettagliata per orientarsi tra le varie opportunità.
Superbonus e bonus casa: cosa cambia nel 2024
Il Superbonus subisce un depotenziamento significativo. A partire dal 2024, la percentuale di detrazione calerà al 70%, mantenendo il 110% solo fino alla fine del 2023 per le abitazioni unifamiliari e i condomini con lavori iniziati nel 2022. Inoltre, viene confermato il bonus mutui per gli under 36 fino al 31 dicembre 2024, con un finanziamento aggiuntivo di 282 milioni di euro. Tuttavia, si elimina la detrazione Irpef del 50% sull’Iva per l’acquisto di abitazioni di classe A e B. Rimane attivo il bonus mobili ed elettrodomestici, ma con un tetto di spesa ridotto da 8.000 a 5.000 euro.
Per le famiglie con figli sotto i 10 anni e Isee fino a 40.000 euro, il bonus asili nido viene incrementato di 2.100 euro. Raggiungendo un massimo di 3.600 euro. Questa agevolazione è destinata alle famiglie che accoglieranno un nuovo nascituro dal 2024. Invece, il bonus trasporti, che offre un contributo di 60 euro per gli abbonamenti ai mezzi pubblici, non riceverà ulteriori finanziamenti.
Il governo ha stanziato 600 milioni di euro per il fondo “Dedicata a te”, un bonus spesa di 382 euro utilizzabile nei supermercati per i nuclei familiari con un Isee fino a 15.000 euro. Viene introdotto anche un bonus benzina una tantum di 80 euro per i possessori della social card. Invece, non ci sarà il rinnovo del bonus da 500 euro per i neo maggiorenni. Al suo posto, verranno introdotte due carte, la “Carta Cultura” e la “Carta del Merito”, entrambe da 500 euro e cumulabili, basate sul reddito e sul merito scolastico.
Bonus per i lavoratori dipendenti: alleggerimento fiscale continuato
La manovra 2024 estende il taglio del cuneo fiscale, beneficiando i lavoratori dipendenti. Questo bonus prevede un alleggerimento previdenziale del 7% per redditi fino a 25.000 euro e del 6% fino a 35.000 euro, aumentando così il netto in busta paga.
Il bonus psicologo viene confermato anche per il 2024, con un contributo massimo di 1.500 euro per cittadini con un Isee inferiore a 50.000 euro. Per quanto riguarda i fringe benefit, la soglia di non imponibilità si assesta a 2.000 euro per i dipendenti con figli e a 1.000 euro per tutti gli altri lavoratori.
Il bonus mamme, introdotto nella legge di bilancio 2024, prevede una decontribuzione per le madri lavoratrici. Questa agevolazione copre l’intera quota dei contributi a carico delle lavoratrici per un anno, con un limite di 3.000 euro annui, offrendo così un sostegno significativo alle famiglie.