Crosetto clamoroso, chiama la “riserva”: servono più militari

Crosetto clamoroso, chiama la “riserva”: servono più militari

Il ministro Crosetto propone un incremento delle dotazioni organiche militari e l’istituzione di una riserva operativa per rispondere a crisi.

In audizione presso la commissione Esteri del Senato, il ministro della Difesa, Guido Crosetto, ha presentato una proposta articolata per il potenziamento delle forze armate italiane. L’obiettivo principale è incrementare le dotazioni organiche, adeguando il numero dei militari alle esigenze operative attuali, superando le riduzioni imposte dalla legge 244 del 2012.

“Occorre riequilibrare le dotazioni organiche, adeguandole alle reali esigenze funzionali, bilanciare le forze in servizio permanente e quelle in ferma prefissata e prevedere una ‘riserva operativa’, da intendere quale strumento di reclutamento per far fronte a crisi e/o conflitti prolungati, accompagnata anche da forme di reclutamento di professionalità pregiate”, ha dichiarato Crosetto, sottolineando l’importanza di modernizzare e ringiovanire l’apparato militare italiano.

Guido Crosetto e Giorgia Meloni

Incremento delle dotazioni organiche: un passo necessario

Il ministro ha posto l’accento sulla necessità di incrementare il personale delle forze armate per garantire una maggiore capacità operativa, sia in ambito nazionale che internazionale. L’adeguamento delle dotazioni organiche rappresenta una mossa cruciale per rispondere alle nuove sfide geopolitiche. “La prima azione da attuare, ormai indifferibile, è l’incremento delle dotazioni organiche, per riportare le forze armate a livelli che possano garantire, in termini quantitativi e qualitativi, la piena funzionalità dello strumento militare”, ha affermato Crosetto. Come riportato lapresse.it

Il ministro ha sottolineato che tali misure si rendono necessarie per superare definitivamente le riduzioni di personale introdotte dalla legge 244 del 2012, che rispecchiavano un contesto geopolitico ormai superato. Oltre a ciò, è essenziale “ringiovanire lo strumento militare, specialmente nella sua componente operativa, favorendo il ricambio generazionale”.

Crosetto: la creazione di una riserva operativa

Un ulteriore pilastro della proposta riguarda l’istituzione di una riserva operativa, pensata per far fronte a crisi prolungate e a conflitti di lunga durata. “La riserva operativa deve essere vista come uno strumento di reclutamento dinamico e versatile”, ha spiegato Crosetto, evidenziando come questa misura potrebbe includere anche il reclutamento di personale con competenze altamente specializzate.

Tale approccio consentirebbe all’Italia di rispondere in modo efficace alle sfide più complesse e garantire la sicurezza nazionale in ambiti sempre più tecnologici e globalizzati.