Happy hour e open bar vietati alle Baleari. Il governo di sinistra ha approvato una legge per frenare gli eccessi. Tutti i dettagli.
PALMA DI MAIORCA (SPAGNA) – Le vacanze in Spagna da ora in poi non saranno più le stesse. Un provvedimento del governo regionale ha detto stop agli eccessi, con Happy hour e open bar vietati alle Baleari. Si tratta di un decreto che entrerà in vigore nell’immediato per cercare di mettere fine a quel turismo alcolico che ha messo in cattiva luce l’arcipelago viste le morti, le violenze e le diverse denunce arrivate per i più reati.
Le Baleari dicono addio al turismo etilico
La decisione è stata presa dal governo regionale, guidato dalla socialista Francina Armengol. Una legge durissima che vieta i pub crawl, le cosiddette escursione etiliche che permette un giro di bar che si realizza con un solo biglietto valido per tutta la notte.
La vendita, inoltre, non sarà più consentita dalle 21:30 alle 8 del mattino. Stop anche agli happy hour, la barra libre (consumazione gratuita senza limiti), la autodispensacion (accesso diretto e senza controllo dei clienti ai distributori delle bevande) e le offerte 2 per 1 o 3 per 1. I baristi, quindi, saranno chiamati a rispettare delle regole ferree per riscuotere un prezzo unitario per ogni drink. Sospesi, infine, i party boats, le feste in barca ad alto tasso alcolico. Per queste il governo ha deciso di porre un freno alla concessioni non concedendo nuove licenze per i prossimi 24 mesi.
Le sanzioni
Nel provvedimento naturalmente sono inserite sanzioni per chi non rispetterà le regole con multe che vanno da 6mila a 60mila euro sia da parte di chi lo pratica che di chi lo autorizza. Ancora più dure, invece, le sanzioni per quanto riguarda i proprietari che rischiano un danno economico fino a 600mila euro più la chiusura del locale da uno a tre anni.