Il principe Harry cerca il perdono, ma secondo l’esperto Robert Jobson, due membri della famiglia reale non dimenticheranno le accuse contenute nel libro.
Dopo le critiche per la visita in Angola come Lady Diana, il principe Harry continua a cercare un riavvicinamento con la famiglia reale, ma gli sforzi sembrano inutili. A dirlo è Robert Jobson, esperto della monarchia britannica, che in un’intervista al Sun riportata da Leggo.it ha spiegato come né il principe William né la regina Camilla siano disposti a perdonare le accuse mosse nel suo libro di memorie, “Spare“.

Famiglia Reale, i tentativi di riconciliazione del principe Harry
All’inizio del mese, alcuni collaboratori del duca di Sussex sono stati avvistati a Londra mentre incontravano membri dello staff del re, alimentando le voci su una possibile apertura. Lo stesso principe Harry ha dichiarato qualche mese fa di voler riconciliarsi con la famiglia, soprattutto dopo la sconfitta nel ricorso in appello presso l’Alta Corte sulla questione della sicurezza nel Regno Unito. Ma per Robert Jobson, questi sforzi sono destinati a fallire.
William e Camilla non sembrano disposti a perdonarlo
Secondo Robert Jobson, le possibilità di riconciliazione tra Harry e due figure centrali della Royal Family – William e Camilla – sono praticamente nulle. “Non lo faranno mai, per la serie di affermazioni e accuse alla famiglia reale fatte da Harry attraverso interviste e il suo libro di memorie, ‘Spare’, pubblicato nel 2023“, ha dichiarato. La posizione dei due sarebbe legata direttamente al contenuto del libro.
“Harry sta chiedendo perdono“, ha affermato l’esperto. Se da un lato re Carlo potrebbe essere disposto a concederglielo, “William e Camilla non sembrano dello stesso parere“. Nella sua intervista alla BBC a maggio, lo stesso Principe ha ammesso: “Alcuni membri della mia famiglia non mi perdoneranno mai“. Ma ha anche aggiunto: “Sarebbe bello potersi riconciliare ora. Se non lo vogliono, è una decisione interamente loro“.