Harvey Weinstein condannato a 16 anni per abusi sessuali

Harvey Weinstein condannato a 16 anni per abusi sessuali

L’ex produttore hollywoodiano Harvey Weinstein è stato condannato in via definitiva a scontare la pena di 16 anni per abusi sessuali.

L’ex produttore hollywoodiano Harvey Weinstein è stato condannato a 16 anni di carcere. Il soprannominato “re di Hollywood” terminerà la sua esistenza dietro alle sbarre. A condannarlo è stato il tribunale di Los Angeles, dopo il secondo processo svoltosi in seguito alle accuse di molestie sessuali e stupri a suo carico.  

La sentenza

Stando a quanto emerso dalla sentenza emessa dal tribunale di Los Angeles, Harvey Weinstein è stato anche giudicato colpevole di aver abusato sessualmente di un’ex modella e attrice russa. In fase di processo ci sono state dozzine di testimonianze, le quali hanno dimostrato senza ombra di dubbio come Harvey Weinstein fosse un molestatore sessuale senza scrupoli. Tantissime donne hanno raccontato la loro spiacevole esperienza con l’ex produttore cinematografico. 

HARVEY WEINSTEIN

Nello specifico l’accusa si è concentrata sulle accuse di molestie e stupro risalenti agli anni compresi tra il 2005 e il 2013. La giuria, composta da quattro donne e otto uomini, ha deliberato a favore della parte lesa. Tra le donne che hanno testimoniato contro l’ex produttore hollywoodiano anche una modella di origine russa, che nel 2013 enne stuprata dall’uomo mentre si trovava a Los Angeles per partecipare ad un festival del cinema italiano. Stando a quanto appreso, l’uomo si era introdotto nella sua stanza d’albergo a Beverly Hills e l’ha stuprata. 

Già 23 anni fa il tribunale di New York aveva condannato Harvey Weinstein per delle accuse simili a suo carico: ci sarebbe quindi anche la recidività. Durante il processo, il 70enne è intervenuto in aula dichiarandosi a gran voce innocente. Secondo quanto appreso, durante l’udienza la parte lesa era “Jane Doe 1” (nome fittizio). La donna è anche scoppiata a piangere mentre il suo aguzzino parlava in aula.  

 Durante il processo la giudice Lisa B. Lench ha anche rifiutato la mozione per un nuovo processo, dopo aver deposto. A richiedere il riesanimo sono stati gli avvocati dell’ex produttore hollywoodiano, ma con scarsi risultati. Il tribunale aveva già emesso la sentenza nel mese di dicembre scorso: secondo questa Weinstein risultava già essere condannato di stupro e aggressione sessuale nei confronti di “Jane Doe 1”.