L’ex segretaria di Stato Usa a Venezia parla delle prossime elezioni politiche.
L’ex first lady e ex segretaria di Stato Hillary Clinton è a Venezia per l’impegno per i diritti delle donne è convinta che la “democrazia è destinata a prevalere” ma bisogna stare attenti a “non cedere al populismo e impedire le ingerenze di potenze straniere”. Intervistata da Repubblica Clinton dichiara che quando ci si trova “davanti a un bullo che aggredisce le nostre libertà, tenta di interferire nelle nostre elezioni, invade i vicini non possiamo farglielo fare: serve il contenimento.”
Clinton attacca il presidente russo dicendo che “deumanizza il popolo ucraino” negandogli la libertà e la democrazia volendo solo annetterli e sottometterli. Putin “è un bullo. Farà di tutto per dominarti se glielo lasci fare. E’ brutale, è un killer guidato dal desiderio narcisistico di controllare qualsiasi cosa attorno a lui” va giù pesante l’ex segretaria di Stato Usa.
Clinton contro i populisti
L’ex first lady parla anche del pericolo interno per le democrazie, ovvero i partiti populisti e del fatto che tentano di cavalcare le paure delle persone “dandogli qualcuno da odiare, da incolpare per i problemi esistenti”. Per la politica statunitense questa tattica è vecchia ma oggi prevale ancora di più a causa delle incertezze sul futuro. “più confusione c’è, più è facile per i demagoghi dire “seguite me e tutto sarà risolto””.
Il pericolo del populismo però secondo Hillary Clinton “è l’aggressione delle libertà. Non tollera il dissenso” e degenera nel totalitarismo. L’ex first lady non si sbilancia sulle nostre elezioni politiche: “Sta agli italiani decidere per chi votare. Ma l’Italia è stata una componente essenziale dell’alleanza occidentale“. Ciò che conta per Clinton è che nessuna potenza straniera interferisca, riferendosi alla Russia.
L’impegno per i diritti delle donne
Il suo impegno per Vital Voices combatte per i diritti delle donne in regimi autocratici dove vengono penalizzati. Come accade in Afghanistan sotto i talebani dove il regime vieta il diritto all’istruzione e al lavoro e costringendole al burqa. Ma non solo, e porta il caso della sentenza rovesciata dalla Corte Suprema Usa sul diritto federale all’aborto.
“I diritti delle donne non sono un lusso, sono essenziali per libertà e democrazia. E’ importante che la consapevolezza pubblica di questa realtà aumenti, nei media e fra i leader politici.” Secondo Hillary Clinton i diritti delle donne come quelli delle persone Lgbt e di altre minoranze possono avere un ruolo cruciale per sfidare le autocrazie. “Non si possono affermare i diritti umani e negare quelli delle donne“.
