I cinque gol più belli di José Mari con la maglia del Milan

I cinque gol più belli di José Mari con la maglia del Milan

Il centravanti spagnolo José Mari ha disputato tre stagioni con il Milan, dal 1999 al 2002. La sua esperienza in Italia, però, non ha fruttato trofei.

75 presenze, 14 gol complessivi tra campionato, Champions League (preliminari compresi) e coppe varie. José Mari non ha lasciato un segno indelebile nella storia del Milan, ma ha comunque dato il suo onesto contributo alla causa. Ecco la nostra personale Top Five delle sue prodezze in rossonero.

I cinque gol più belli di José Mari con il Milan

9 gennaio 2000, José Mari realizza il gol del definitivo 2-2 contro la Roma. È la sua prima rete in rossonero: cross dalla sinistra di Zvonimir Boban, spizzata del centravanti spagnolo e pallone che scavalca l’incolpevole Antonioli.

Serie A 2001-2002, i rossoneri di Carlo Ancelotti strappano un punto al Franchi di Firenze grazie al gol di José Mari, che al minuto 58 porta in vantaggio i suoi. Traversone di Serginho e splendido colpo di testa in anticipo del numero quattordici milanista, che non lascia scampo al portiere viola Manninger.

Novembre 2000, secondo turno di Champions League (Gruppo B): il Milan pareggia in rimonta contro il Galatasaray. La prima rete rossonera è di José Mari, che sfrutta al meglio un assist delizioso di Roque Junior: tocco di prima del difensore brasiliano e sinistro vincente della punta spagnola.

Coppa Italia 2001-2002, semifinale di ritorno: al Delle Alpi di Torino finisce 1-1. Il Milan, attorno alla mezzora del primo tempo, passa in vantaggio con José Mari: lancio al bacio di Andrea Pirlo dalla trequarti e capocciata in tuffo dell’attaccante andaluso, che sbuca alle spalle di Zambrotta e Birindelli e infila l’estremo difensore bianconero Carini.

33esima giornata del campionato 2000-2001, il Milan del duo Tassotti-Maldini non va oltre l’1-1 a San Siro contro il Brescia. Il primo marcatore di giornata è José Mari, che al minuto 67 si inventa un gol da urlo: gran botta dai trenta metri e palla all’incrocio.

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