Si registrano dei lievi rialzi per quanto riguarda la situazione dei mercati economici mondiali, ma la situazione non è stabile.
Dopo la precipitazione dei mercati, si suppone ci possa essere un rimbalzo. Nonostante ciò, la situazione dei mercati a livello globale continua ad essere instabile.
Con la chiusura dell’ottava, i mercati ripartono in rialzo. Il rimbalzo economico è previsto principalmente per i settori che riguardano la tecnologia. Nonostante ciò, il panorama economico a livello mondiale risulta essere in una situazione precaria, a causa della guerra e della conseguente inflazione. Contando anche la situazione di pandemia globale da Coronavirus, l’economia ha registrato notevoli rallentamenti.
Le stime di Moody’s sul mercato
Anche le stime di Moody’s di ieri, hanno registrato un rallentamento. Tagliate le stime di crescita dell’Italia nel 2022 al +2,3%, dal +3,2% previsto a marzo, e quelle nel 2023 dal +2,1% al +1,7%.
Le conseguenze del conflitto tra Russia e Ucraina ed anche le restizioni anti-Covid imposte da Pechino spingono a correggere al ribasso le stime di crescita globale. Questo sia per qaunto riguarda le economie avanzate sia per quelle che ancora devono mergere. L’agenzia di rating precisa che l’attesa per la crescita 2022 è stata ridotta a 2,6% dal precedente 3,2% previsto in marzo nel caso dei paesi più sviluppati, a 3,8% da 4,2% nel caso degli emergenti.
La situazione economica mondiale ha visto un avanzamento dei listini in Asia, mentre i future di Wall Street e dell’Europa fanno un passo indietro. Ciò anche a seguito di una chiusura in rally a New York.
Dow Jones è invece in salita per il quinto giorno consecutivo. L’S&P 500 punta chiudere sopra 4.000 punti per la prima volta dal 17 maggio, dopo un importante passo avanti. Mentre il Nasdaq, risulta essere l’indicea maggiore rischio stagflazione. È rimbalzato più degli altri.
Antonio Cesarano, chief global strategist di Intermonte , ha commentato la situazione: “C’è ancora mare mosso sui mercati anche se personalmente credo che si stiamo creando le basi per un rimbalzo, sebbene temporaneo”.
