Igienizzazione auto: come sanificare gli interni della vettura

Igienizzazione auto: come sanificare gli interni della vettura

Per assicurare la perfetta pulizia dell’abitacolo, l’igienizzazione auto è la soluzione migliore, così da evitare l’accumulo di germi e batteri.

Chi possiede un’auto deve farsi carico di una manutenzione costante ed accurata. Questa non riguarda soltanto le componenti meccaniche, motoristiche o elettroniche ma anche l’abitacolo. In particolare, è importante – per la salute dei passeggeri – assicurarsi che l’interno della vettura, oltre ad essere pulito, sia correttamente igienizzato. Gli interni delle auto, infatti, presentano numerosi punti che ben si prestano all’accumulo di acari, germi e batteri di vario genere oltre alle impurità dell’aria proveniente dall’esterno. Per questo, periodicamente è bene fare una igienizzazione auto: vediamo di seguito di cosa si tratta, come si fa e quanto costa.

Cos’è l’igienizzazione interni auto

L’igienizzazione o sanificazione auto è un processo di pulitura approfondita che, attraverso l’impiego di prodotti e dispositivi specifici, consente di disinfettare e decontaminare maniera accurata l’abitacolo della vettura. In tal modo vengono debellati batteri, acari, germi, impurità di vario genere, allergeni e cattivi odori, rendendo l’abitacolo più salubre e sicuro per la salute del conducente e dei passeggeri. Per tanto, si tratta più di una semplice pulizia degli interni, in quanto agisce in profondità non limitandosi a rimuovere le tracce di sporco più superficiali.

Come fare l’igienizzazione auto fai da te

Il primo passo per una corretta sanificazione degli interni di un’autovettura consiste nel pulire i sedili. Va tenuto presente che questa fase va affrontata con la dovuta attenzione, poiché i sedili sono la parte dell’abitacolo con cui i passeggeri vengono a più diretto contatto; in aggiunta, le intersezioni tra le sedute e gli schienali – ricettacolo ideale per polveri e detriti – sono le zone più difficili da ripulire. In aggiunta, è bene tener presente il tipo di materiale da pulire, sia esso pelle (o ecopelle), tessuto o materiale sintetico.

La pulitura dei sedili inizia con la rimozione dei residui superficiali, come ad esempio polvere, briciole o detriti. Per eliminarli, basterà utilizzare un piccolo aspirapolvere oppure una spazzola, facendo attenzione a non danneggiare materiali e tessuti più delicati e agendo con profondità nelle zone più ostiche da raggiungere.

Fatto ciò, si può procedere alla fase successiva che prevede la pulizia vera e propria. Per gli amanti del fai da te ‘puro’, i sedili possono essere trattati con una soluzione di bicarbonato di sodio e detersivo per piatti; in alternativa, specie se si tratta di un modello lussuoso con rivestimenti pregiati, è bene propendere per prodotti specifici, come ad esempio quelli per pulire i sedili in pelle. Una volta applicata la soluzione o il prodotto apposito e rimossi gli aloni e le macchie, la pulizia procede con un accurato risciacquo: per evitare che l’abitacolo resti umido, è consigliabile tenere i finestrini aperti, così da aumentare l’areazione e velocizzare l’asciugatura delle superfici.

Completata la pulizia dei sedili, bisogna fare altrettanto con le altre parti della vettura. In particolare, vanno rimossi involucri, cartacce, bottigliette di plastica e tutto quanto può essere stato lasciato nelle tasche delle portiere o in altri spazi dell’abitacolo. Poi bisogna pulire i tappetini e, eventualmente, la moquette dove è più probabile che si accumulino polvere, detriti o peli di animale.

Una misura ‘preventiva’ per tenere pulito l’ambiente interno dell’auto è la sostituzione dei filtri (nello specifico, si tratta del ‘filtro abitacolo’ noto anche come ‘filtro antipolline’). È un’operazione da effettuare periodicamente, soprattutto se l’auto ha un elevato chilometraggio e viene utilizzata per lo più su strade sterrate o in contesti extraurbani. La sanificazione passa attraverso un ultimo – ma fondamentale – passaggio: l’utilizzo dell’ozono; di seguito, vediamo quel che c’è da sapere in merito.

Fonte immagine: https://pixabay.com/it/photos/auto-bmw-x3-veicolo-2220063/

Che cos’è l’igienizzazione auto con ozono

L’ozono è un gas, presente comunemente anche in natura e dotato di un elevato potere microbicida. L’igienizzazione interni auto con ozono è estremamente semplice, in quando prevede l’utilizzo di un dispositivo completamente automatico.

Si tratta, nello specifico, di un generatore di ozono che preleva ossigeno dall’interno dell’abitacolo e restituisce molecole di ozono (formate da tre atomi di ossigeno). Per effettuare il trattamento basta accendere il generatore e collocarlo all’interno dell’abitacolo per un tempo massimo di 120 minuti. I dispositivi sono dotati di timer per impostare la durata del trattamento e sono adatti ad ogni genere di veicolo (auto, camper, caravan e finanche imbarcazioni).

La sanificazione dell’abitacolo con l’ozono è un metodo ecologico ed efficace per disinfettare in maniera approfondita la propria auto; il procedimento, infatti, non prevede l’impiego di alcun prodotto chimico mentre l’azione dell’ozono non ha alcun effetto lesivo sui materiali interni.

Per chi invece volesse optare per una soluzione più rapida, senza ricorrere al generatore di ozono, vi sono in commercio prodotti chimici – alcuni anche piuttosto economici – che possono assolvere la stessa funzione. Con una spesa inferiore ai 20 euro è possibile acquistare spray igienizzanti e germicidi da utilizzare per la sanificazione dell’abitacolo, alcuni dei quali sono destinati a componenti specifiche, come ad esempio le boccole di areazione dell’impianto di condizionamento.

Costo igienizzazione auto

La spesa da sostenere per la sanificazione degli interni della propria auto dipende da svariati fattori. Anzitutto, è bene sottolineare come, se ci si affida ad aziende specializzate, il costo dell’igienizzazione può oscillare tra i 100 ed i 200 euro: la variazione è dovuta ad una serie di fattori, quali la dimensione dell’abitacolo da ripulire e la ‘profondità’ delle operazioni di pulizia. Se l’abitacolo è particolarmente sporco richiederà maggior tempo e maggiore impegno, facendo lievitare il costo complessivo della sanificazione.

I costi per una igienizzazione fai da te, invece, devono includere i prodotti e gli strumenti utilizzati per la pulizia; questi ultimi, in genere, non hanno un prezzo eccessivo (per lo più tra i 10 ed i 50 euro) al quale però va aggiunto quello del generatore di ozono. Il dispositivo è reperibile online a prezzi compresi tra i 50 euro – sufficienti per un modello digitale compatto – ed i 200 euro (per i generatori più potenti destinati anche ad un utilizzo professionale). In tal caso, si tratterebbe di una cifra significativa che però rappresenta una spesa da affrontare una volta sola, a fronte della possibilità di effettuare il trattamento ogni qual volta lo si ritenga necessario.

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