Il Coni spegne le speranze di Eriksen, il calciatore non può giocare in Italia: si procede con la risoluzione del contratto con l’Inter.
Stop ad Eriksen da parte del Coni: il centrocampista dell’Inter, che vive con un defibrillatore sottocutaneo da quando ha accusato un malore agli ultimi Europei di calcio, non può avere l’idoneità sportiva per giocare nel nostro campionato. Ricevuto il responso del Coni, l’agente del centrocampista si è recato a Milano per discutere della risoluzione del contratto che lega il suo assistito all’Inter fino al mese di giugno nel 2024.
Coni, Eriksen non può ottenere l’idoneità sportiva
Il Coni, alla luce delle regole in vigore in Italia, ha confermato che il giocatore non può avere l’idoneità sportiva per giocare nel campionato italiano. Il defibrillatore sottocutaneo non consente al calciatore di giocare in Italia. Tradotto, la sua esperienza italiana è giunta al termine.
La risoluzione del contratto con l’Inter
L’agente di Eriksen ha raggiunto Milano per la risoluzione del contratto con l’Inter. La rescissione è stata annunciata nella giornata di venerdì 17 dicembre 2021 da parte del club nerazzurro. Ora il giocatore è libero per poter trovare l’accordo con un altro club.
Con l’Inter Eriksen ha disputato sessanta partite mettendo a segno otto gol. Un bottino forse inferiore alle aspettative, ma il calciatore ha avuto problemi di inserimento negli schemi di gioco della squadra che si sarebbe poi laureata campione d’Italia.
La nota dell’Inter
“La sentiamo ancora, quell’eccitazione mista all’aspettativa. Quando attendi qualcosa di bello, che sai già che sarà così bello, quasi vuoi aspettare ancora un po’, per godertelo ancora di più. 28 gennaio 2020: su il sipario, alla Scala. Lì, dove le “prime” sono sempre speciali. Dove la classe incontra l’eleganza. Christian Eriksen e l’Inter, non poteva essere altrimenti. Il maestro, con la sua magia, in mezzo al nostro centrocampo. Il rumore della palla sulla traversa misto all’ohh di stupore e meraviglia, nel primo derby, con una punizione calciata da lontanissimo: in quel momento tutti gli interisti si sono sentiti in pace, sapendo che Christian vestiva i colori nerazzurri, bastava quello. Il resto, il calcio, sarebbe sgorgato naturale, come una musica scritta da un compositore. Lampi di classe e battaglie, gol improvvisi – come quello direttamente da calcio d’angolo a Napoli – e anche le delusioni, in quell’estate 2020 lunghissima, dopo una bella cavalcata tutti insieme, prima dell’amarezza. Un punto da cui ripartire, assieme“, si legge nella nota pubblicata dall’Inter.
🖤💙 | CHRIS
— Inter 🏆🇮🇹 (@Inter) December 17, 2021
PER SEMPRE NERAZZURRO. IN BOCCA AL LUPO, @ChrisEriksen8 !
I gol e le vittorie, l'abbraccio dei tifosi fuori da San Siro nel celebrare lo Scudetto: tutto resterà sempre fissato nel segno del nerazzurro. pic.twitter.com/sgJQPJtsfo
Il futuro di Eriksen
Ma Eriksen è intenzionato a riprendere la sua carriera. Non vuole lasciare il mondo del calcio e sta studiando la situazione per arrivare a giocare in un campionato con regole più permissive per giocatori nelle sue condizioni. Il centrocampista, che con l’Inter ha vissuto una storia fatta di alti e bassi, potrebbe trasferirsi in Premier League o potrebbe andare a giocare in Olanda.
