Il movimento 5 stelle sostiene Sansa, scende in campo anche Beppe Grillo. Ma ci sarebbe qualche scontento tra i pentastellati.
Le Regionali tornano ad agitare le acque nel Movimento 5 Stelle, con il caso Sansa che potrebbe aver lasciato strascichi in una forza politica non proprio omogenea e non proprio compatta per quanto riguarda il rapporto con il Partito democratico.
Il M5s sostiene Sansa, Grillo blinda il candidato per la Liguria
Beppe Grillo e Vito Crimi provano a fare il punto della situazione confermando il sostegno alla candidatura di Ferruccio Sansa. I due smentiscono anche fratture all’interno del Movimento.
Malumori nel Movimento 5 Stelle
Stando alle ricostruzioni della stampa, nel M5s qualche sussulto c’è stato di fronte al nome di Sansa e al patto regionale con il Partito democratico. In realtà tra i pentastellati ci sarebbe ancora qualcuno non propriamente soddisfatto del patto con il Pd. Anche a livello nazionale, figuriamoci a livello locale.
Il tema è quello che puntualmente emerge in vista di ogni tornata elettorale. La paura di una brusca virata a sinistra. La paura di appiattirsi aderendo in qualche modo al Partito democratico, andando a formare una realtà unica.
Non ci sono dubbi sul fatto che il Pd da tempo proponga una collaborazione organica agli alleati di governo, che invece difendono la propria indipendenza. Lo hanno fatto al momento del tracollo e continuano a farlo ora che i sondaggi mostrano una lenta ma costante ripresa.
I 5 Stelle in una fase transitoria
Non bisogna dimenticare che i 5 Stelle sono ancora in una fase transitoria, prolungata dall’emergenza coronavirus. Vito Crimi è un reggente a tempo determinato in attesa dell’incoronazione del nuovo capo politico. E ovviamente gli scenari e le prospettive cambiano.