Dalla semifinale europea alla strategia di mercato: il Milan punta al futuro, ecco come la società pensa di agire.
Giorgio Furlani, CEO del Milan, è stato ospite di una puntata di CBS Sports Golazo, dove ha parlato a tutto tondo del club rossonero, partendo dal doppio impegno in Champions League contro l’Inter. In particolare, Furlani ha espresso grande soddisfazione per il ritorno del Milan in semifinale di Champions League dopo ben sedici anni di assenza, evidenziando l’emozione che questo traguardo suscita nella società, nella squadra e nella città di Milano.
Furlani ha poi sottolineato l’importanza del mercato nordamericano per il club, che vanta la terza più grande fanbase dei rossoneri a livello mondiale. Con 15 Milan Club tra il Canada e gli Stati Uniti, un shareholder americano e una partnership con gli Yankees, il Milan punta a rafforzare la sua presenza nel Nordamerica, anche attraverso l’organizzazione di amichevoli e, magari, di una gara ufficiale negli Stati Uniti.
Il Mercato Nordamericano: Una Scommessa Vincente
Il CEO del Milan ha poi raccontato della sua passione per il club fin dalla nascita e del privilegio di poterlo guidare oggi. Furlani è consapevole della grande responsabilità che comporta il suo ruolo e si impegna a far conciliare le esigenze sportive e finanziarie del Milan in modo sostenibile
Furlani ha inoltre evidenziato come il Milan sia non solo un club di calcio, ma anche un’istituzione culturale e sociale con milioni di fan nel mondo. La partnership con Off-White e quella con Puma sono esempi di come il club voglia interagire con il mondo dello sport, dell’intrattenimento e della cultura, sfruttando anche la naturale connessione con il mondo della moda che caratterizza la città di Milano.
In conclusione, l’intervista a Giorgio Furlani offre uno spaccato interessante sulle strategie dei rossoneri per il futuro, sia sul piano sportivo che su quello commerciale e culturale. Un approccio che mira a rendere il club rossonero protagonista a livello globale, riconquistando il prestigio dei tempi passati.
