Suslov: "Il voto italiano cambierà la guerra"
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“Il voto italiano cambierà la guerra”

panoramica moscow mosca cremlino russia

Dmitrij Suslov economista di Mosca parla dell’Occidente e del voto italiano.

Intervistato dal corrispondente del Corriere della Sera Dmitrij Suslov ha detto che ormai “il conflitto è diventato guerra di logoramento. Ma nessuno dei due contendenti è ancora sfinito”. Secondo l’opinione che prevale in Russia è che “saranno Kiev e i suoi alleati occidentali a entrare per primi in una ase di esaustione. Suslov dirige il centro di studi europei e internazionali presso la Scuola superiore di economia, uno degli istituti russi più importanti e più vicino al Cremlino.

Secondo Suslov la Russia può andare ancora avanti a lungo mentre l’Occidente ha raggiunto il limite delle sue capacità. Mosca inoltre ha trovato il modo di far fronte alla situazione attuale sul piano militare e economico grazie ai flussi verso Cina, India, Turchia e Africa in modo da superare le severe sanzioni occidentali. Mentre dall’altra parte Kiev è in ginocchio e in bancarotta: non ha le stesse risorse della Russia.

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Le elezioni italiane e Usa potranno cambiare la posizione dell’Occidente

“Poi ci sono interessanti dinamiche politiche in corso” dichiara Suslov in rierimento alle elezioni italiane. “Stando ai sondaggi il centrodestra guidato da Fratelli d’Italia dovrebbe vincere le elezioni e probabilmente il nuovo governo aggiusterà l’approccio alla guerra e ai rapporti con Mosca. E questo potrebbe fare da laboratorio per altri paesi dell’Ue” dice l’esperto di esteri russo. Ma non solo l’Ue, Suslov cita anche le imminenti elezioni di midterm negli Usa dove i repubblicani sono in testa. “C’è una probabilità crescente che la posizione dell’Occidente collettivo cambierà sull’appoggio militare”.

Sul fronte diplomatico Suslov non crede che sia un’idea realistica quella di un negoziato per la tregua. “Erdogan fa un lavoro straordinario e sta accrescendo la sua statura politica internazionale” ha lodato il presidente turco per il suo ruolo da mediatore. Ma sulla questione diplomatica la situazione non è cambiata per la Russia.

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ultimo aggiornamento: 23 Agosto 2022 11:16

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