Ilaria Salis denuncia le condizioni della detenzione di Greta Thunberg e degli altri attivisti della Flotilla. Ecco il suo post su Facebook.
Dopo il racconto degli attivisti rientrati in Italia, Ilaria Salis è intervenuta con un messaggio pubblico per denunciare le condizioni di detenzione di Greta Thunberg e degli altri partecipanti alla Global Sumud Flotilla. Secondo quanto riferito da Guardian e riportato da Il Tempo, l’attivista svedese e i suoi compagni di viaggio sarebbero stati sottoposti a umiliazioni e maltrattamenti da parte delle autorità di Israele. Ecco, a seguire, la denuncia dell’europarlamentare sui social.

Flotilla, le condizioni di detenzione di Greta Thunberg e degli attivisti
Le dichiarazioni di Ilaria Salis, come riportato da Il Tempo, trovano riscontro nelle informazioni riportate da fonti internazionali. Secondo quanto riferito dal Guardian, Greta Thunberg sarebbe detenuta in condizioni definite “dure” dalle autorità di Israele. L’attivista ha raccontato di aver sviluppato “eruzioni cutanee” che sospetta siano state causate “dalle cimici dei letti“. Inoltre, dichiara di essere rimasta “seduta per lunghi periodi su superfici dure“.
Il Times of Israel ha riportato che, secondo l’organizzazione di assistenza legale Adalah – che rappresenta gli attivisti della Global Sumud Flotilla – Thunberg e un’altra attivista sono state filmate mentre erano in piedi davanti a delle bandiere israeliane dopo l’arresto.
Inoltre, diversi attivisti hanno riferito agli avvocati di aver subito maltrattamenti fisici, di non aver ricevuto cibo e acqua a sufficienza. Inoltre, di essere stati presi a pugni durante l’intercettazione e la detenzione. Infine, di essere stati lasciati seduti in ginocchio al sole per ore giovedì, prima di essere condotti a all’udienza del tribunale dell’autorità per l’immigrazione.
Le dichiarazioni di Ilaria Salis sui social
In un post su Facebook, Ilaria Salis, eurodeputata di Alleanza Verdi e Sinistra, ha riportato notizie preoccupanti su quanto accaduto a Greta Thunberg in Israele. “Giunge notizia che Greta Thunberg è stata umiliata, avvolta in una bandiera israeliana, costretta a baciarla, e sadicamente esibita come un trofeo dai suoi carcerieri in Israele“, ha scritto.
Ha poi descritto il trattamento riservato agli altri attivisti della Flotilla come inaccettabile: “Gli attivisti e le attiviste della Flotilla sono stati – e molti lo sono ancora – detenuti illegalmente, in condizioni indecenti, con poco cibo e poca acqua, sottoposti a maltrattamenti e vessazioni“.
L’europarlamentare ha esteso il suo intervento: “Questo orrore è la quotidianità di migliaia di prigionieri palestinesi, rinchiusi in detenzione amministrativa, cioè senza processo“, ha proseguito. Concludendo il suo messaggio, ha lanciato un appello: “Seguiamo con apprensione e solidarietà ogni notizia che arriva e manteniamo alta la pressione sulle diplomazie. Resistere, resistere, resistere. Siamo con voi e non lasceremo indietro nessuno!“.