Guida alle esenzioni ed agevolazioni IMU per il 2023 per la seconda rata: chi è che può non pagare le tasse?
Il 2023 porta con sé una serie di cambiamenti per quanto riguarda l’Imposta Municipale Unica (IMU). Tra esenzioni, agevolazioni e nuove regole, è importante essere al corrente di tutte le novità per evitare sorprese. Ecco una panoramica di ciò che ci aspetta.
Esoneri IMU 2023
Le esenzioni IMU per il 2023 vedono un ritorno alla normalità per le categorie di soggetti che durante gli anni del Covid hanno goduto di esenzioni per compensare le restrizioni dovute alla pandemia. Quest’anno, infatti, tornano a pagare l’IMU regolarmente.
Anche se oggi sono meno numerose rispetto agli anni precedenti, restano comunque in vigore alcuni esoneri specifici, previsti per determinate categorie di contribuenti. Vediamo quindi cosa succederà dal prossimo 16 dicembre (data che slitta al 18 dicembre in quanto cade di sabato).
IMU prima casa per i coniugi
L’IMU sulla seconda casa gode di esenzione se tale immobile di famiglia risulta essere la residenza anagrafica o la dimora abituale di uno dei due coniugi.
Come dichiarato dalla Corte Costituzionale, viene quindi stabilita una nuova definizione di abitazione principale. Inoltre, la separazione di fatto (anche solo per motivi di lavoro), purché comprovata, dà diritto all’esenzione dell’imposta per l’abitazione principale di ciascun coniuge.
Le altre esenzioni previste per il 2023
Tra le novità del 2023, è prevista inoltre l’esenzione concessa per i fabbricati rurali in comodato a un imprenditore agricolo, come anche per gli immobili che rientrano nella categoria catastale D3 (ovvero cinema, teatri, sale da concerto e discoteche).
Abbiamo anche l’esenzione IMU per beni merce, nonché gli immobili realizzati da un’impresa di costruzione e destinati alla vendita, per utilizzare l’esenzione non devono essere affittati.
Infine, si parla anche di terreni agricoli esenti, se appartengono a coltivatori diretti e dagli Imprenditori Agricoli Professionali (Iap), oppure se si trovano nelle isole minori, in determinate aree montane o collinari, o se hanno immutabile destinazione agrosilvo-pastorale a proprietà collettiva indivisibile e inusucapibile.
Agevolazioni IMU 2023
Oltre alle esenzioni, ci sono anche alcune agevolazioni IMU per il 2023. Tra queste, spicca lo sconto rivolto ai pensionati esteri titolari di pensione maturata in regime di convenzione con l’Italia. Se possiedono una casa di proprietà in Italia, non affittata e non in comodato d’uso, pagano il 37,5% dell’IMU dovuta, che si traduce in uno sconto del 62,5%.
Inoltre, gli immobili concessi in comodato d’uso ai parenti di primo grado (genitori e figli), che lo utilizzano come abitazione principale, pagano l’IMU al 50.