Un incendio si è sviluppato nel deposito dell’Atac nella notte tra il 4 e il 5 ottobre 2021. Non si esclude un gesto doloso.
ROMA – Un incendio si è sviluppato nel deposito dell’Atac nella notte tra il 4 e il 5 ottobre 2021. Secondo quanto riferito dall’Ansa, le fiamme sono divampate intorno alle 4:30 in una delle rimesse dell’azienda. A dare l’allarme sarebbero stati alcuni dipendenti ma fortunatamente nessuno di loro è stato coinvolto in questo rogo.
Dalle prime informazioni, le fiamme hanno distrutto circa 26 autobus, molti dei quali a metano. Sono in corso le indagini per accertare meglio la dinamica di quanto successo e provare a risalire ai responsabili di questo gesto.
In fiamme la rimessa dell’Atac
La ricostruzione di quanto successo è ancora al vaglio degli inquirenti. Secondo le prime informazioni, intorno alle 4:30 di martedì 5 ottobre i dipendenti presenti nel deposito hanno lanciato l’allarme per le fiamme che si sono sviluppate nella rimessa.
Immediato l’intervento da parte dei vigili del fuoco. I pompieri sono riusciti a mettere in sicurezza l’intero edificio e in queste ore stanno effettuando tutti gli approfondimenti del caso. Il bilancio è di circa 26 autobus di strutti, tutti mezzi in sosta e spenti. Nessuna persona è rimasta coinvolta in questo rogo.
Le indagini
La Procura di Roma ha aperto un fascicolo per accertare meglio quanto successo. Sono diversi i punti da chiarire e per questo motivo gli inquirenti preferiscono non escludere nessuna ipotesi, neanche la possibilità di un gesto doloso. Certezze dovrebbero arrivare dalle telecamere di sorveglianza. I filmati sono al vaglio degli investigatori e le forze dell’ordine sperano di poter risalire, in caso di un incendio provocato, al responsabile del gesto.
Una vicenda avvenuta il giorno dopo le elezioni nella Capitale e tra i primi temi da affrontare per il nuovo sindaco ci sarà proprio quello dell’Atac.