Incidenti sul lavoro, si aggrava il bilancio. La quarta vittima del 2020 è stata registrata in provincia di Milano dove un operaio è morto.
ROMA – Incidenti sul lavoro, il bilancio complessivo si aggrava. Dopo l’operaio morto in provincia di Verbania, un’altra tragedia ha colpito il Nord Italia.
Operaio morto nel cantiere della metropolitana a Milano
Un uomo di 42 anni è deceduto a Milano dopo essere stato colpito da un masso nel cantiere della metropolitana. Trasportato d’urgenza in ospedale, i medici hanno fatto di tutto per salvarlo ma non c’è stato niente da fare.
“Esprimo il cordoglio alla famiglia e ai colleghi – ha detto il sindaco Giuseppe Sala – sono profondamente costernato per quanto accaduto. Come Comune siamo a disposizione dei parenti per tutto quanto necessario in questo difficile e tragico momento“. La Procura ha aperto un’indagine per cercare di ricostruire meglio quanto accaduto nel cantiere della metropolitana. Autorizzata l’autopsia sul corpo dell’operaio.
Milano, si indaga per omicidio colposo
Le autorità hanno aperto un’indagine per omicidio colposo. Lo scopo è quello di analizzare in cantiere per assicurarsi che tutte le norme di sicurezza fossero effettivamente rispettate prima della tragedia. Otto persone iscritte sul registro degli indagati.
Due incidenti sul lavoro in Piemonte e in Valle d’Aosta
Si aggrava il bilancio degli incidenti sul lavoro. Un soccorritore alpino della Guardia di Finanza ha perso la vita in Valle d’Aosta durante un’esercitazione sul Monte Rosso di Vertosan. Ad Alessandria, invece, un camionista è stato investito da un collega.
A Pescara un operaio di 26 anni è precipitato da un capannone. Inutili i soccorsi, per lui non c’è stato niente da fare.
Incidente sul lavoro ad Ancona, operaio colpito da pala bobcat
Nuovo incidente sul lavoro ed ennesimo operaio morto. Ad Ancona un uomo di 49 anni è stato colpito alla testa da una pala bobcat gestita da un collega. Purtroppo per la vittima non c’è stato nulla da fare. Aperta un’inchiesta. A Reggio Emilia un 52enne è deceduto dopo essere stato schiacciato da una cisterna di vino.
Giardiniere deceduto in Sicilia
La seconda vittima è stata registrata a Custonaci, in provincia di Trapani. L’uomo era al lavoro in un giardino privato quando è precipitato da una scala durante una potatura. Inutile l’intervento da parte del personale del 118 che ha potuto constatare solamente la morte del ventenne.
Incidenti sul lavoro, operaio morto in provincia di Chieti
L’incidente è avvenuto poco dopo mezzogiorno di venerdì 3 gennaio 2010. L’uomo era al lavoro nella fabbrica Sevel, ditta esterna dell’ex gruppo Fiat, quando è rimasto schiacciato dal supporto di ferro dell’impianto robotico. Inutile il tentativo da parte dei soccorsi che hanno potuto dichiarare solo la morte del 29enne, la prima vittima del 2020 dopo un bilancio molto grave dell’anno appena concluso.
“Fca esprime profondo cordoglio per la tragica scomparsa – si legge in una nota – l’azienda sta collaborando con le autorità competenti che stanno compiendo gli accertamenti sulle cause dell’incidente drammatico ed eccezionale“.