Incontro Conte e sindacati sull’emergenza coronavirus. Il premier: “Blocco licenziamento fino a marzo”.
ROMA – Incontro Conte e sindacati sull’emergenza coronavirus. Come riportato da La Repubblica, il premier ha assicurato il massimo impegno da parte del Governo per sostenere il mondo del lavoro: “Stiamo vivendo una situazione molto complessa con tanta preoccupazione e sofferenza – ha detto il presidente del Consiglio – per questo il governo ritiene di dover fare uno sforzo finanziario ulteriore e dare un messaggio a tutto il settore lavorativo di certezza e sicurezza“. E ha aggiunto: “Il blocco dei licenziamenti viene prolungato alla fine di marzo, mentre la cassa Covid sarà gratuita per tutti i datori di lavoro“.
Proroga blocco licenziamenti e cassa integrazione Covid
Il Governo ha deciso di introdurre altre misure per aiutare il mondo del lavoro. Nonostante i dubbi di Confindustria, il premier Conte ha deciso di prorogare il blocco dei licenziamenti fino a marzo 2021. Una scelta destinata ad essere criticata dagli industriali, che da tempo chiedevano lo stop per guardare con fiducia al futuro.
Decisa anche una proroga della cassa integrazione Covid per altre 12 settimane da gennaio a marzo 2021. Una misura che potrebbe essere rivista se la situazione dovesse cambiare o peggiorare.
Confronto continuo con i sindacati
Il confronto con i sindacati continuerà nelle prossime settimane. Il premier Conte non ha escluso la possibilità di intervenire nuovamente in caso di un nuovo cambiamento della situazione.
Emergenza coronavirus in evoluzione e non si esclude un nuovo lockdown generalizzato nel giro di poco tempo. Il Governo spera con le misure decise di fermare l’epidemia. In caso contrario molto probabilmente si procederà con una chiusura totale. I ragionamenti sono in corso e i prossimi giorni saranno decisivi. Una curva che continua ad essere in aumento, ma gli ultimi dati danno una crescita più lenta delle terapie intensive.