Inchiesta sull’inquinamento a Torino e nella Regione Piemonte, tra gli indagati anche Chiara Appendino, Piero Fassino e Alberto Cirio.
La sindaca di Torino Chiara Appendino, Piero Fassino, Alberto Cirio e Sergio Chiamparino risultano indagati, insieme ad altri soggetti, nell’indagine sull’inquinamento ambientale in Piemonte. I soggetti indagati devono rispondere dell’ipotesi accusatoria secondo cui, a partire dal 2015, non sarebbero state adottate le misure necessarie per contrastare l’inquinamento.
L’ inchiesta sull’inquinamento a Torino
L’indagine degli inquirenti è partita da un esposto presentata da un privato cittadino. La Procura, accogliendo l’esposto, aveva affidato al Carabinieri del Noe una consulenza per fare il punto della situazione. Il privato cittadino che ha presentato l’esposto ha evidenziato come nel corso degli anni la Regione non abbia assunto i provvedimenti necessari a contrastare l’inquinamento a Torino.
Indagati i vertici del Comune di Torino e della Regione Piemonte
Come riferito da la Repubblica, risultano indagati, tra gli altri, la sindaca di Torino Chiara Appendino, Piero Fassino, Alberto Cirio, Sergio Chimparino e diversi assessori all’ambiente. L’accusa è di non aver adottato provvedimenti necessari a contrastare l’inquinamento a Torino a partire dal 2015. Nel mirino degli inquirenti ci sono quindi i vertici attuali del Comune di Torino e della Regione ma anche quelli che si sono occupati della gestione negli anni passati.
Lo smog a Torino
Da anni proprio Torino è spesso in fondo alla classifica delle città migliori per quanto riguarda la qualità dell’aria. Ora gli inquirenti vogliono capire se ci siano responsabilità dirette da parte dell’amministrazione comunale e dell’amministrazione regionale.
