Il 13 settembre prende il via ufficialmente il nuovo anno scolastico tra mascherine e Green Pass.
ROMA – Prima campanelle dell’anno in nove regioni. In quasi tutta Italia il nuovo anno scolastico inizia il 13 settembre. L’Alto Adige ha anticipato i tempi indicando la via, ma la data da segnare sul calendario è quella del 13/09.
Si tratta del primo vero banco di prova per il piano messo a punto da governo e Regioni. Il Trasporto Pubblico locale tornerà sotto pressione dopo i mesi estivi, il mondo della scuola dovrà confrontarsi con i (pochi) professori non vaccinati, i ragazzi dovranno prendere confidenza con le regole. Insomma, come preannunciato da Draghi nella conferenza stampa del 2 settembre, i problemi ci saranno. Ma questi problemi non devono far dubitare del governo, che si è impegnato per preparare al meglio il ritorno in classe degli studenti italiani.
Ovviamente non mancano gli scontenti. Per la giornata del 13 settembre è prevista la manifestazione dello Snals, mentre nella notte tra il 12 e il 13 settembre un gruppo di studenti ha manifestato davanti al Ministero dell’Istruzione.
Le regole
Le regole, almeno sulla carta, sembrano meno rigide rispetto all’anno scorso. Dal punto di vista pratico, per quanto riguarda la vita in classe, molti docenti interpellati concordano sul fatto che le differenze rispetto allo scorso anno siano in realtà minime.
In attesa di nuove linee guide, le mascherine saranno obbligatorie anche per tutti. L’obbligo di indossare la mascherina scatta dai sei anni. Proseguono le valutazioni per decidere se farle togliere nelle classi dove tutti i ragazzi sono vaccinati.
La novità è sicuramente rappresentata dal Green Pass. Certificazione verde è obbligatoria per tutto il personale scolastico e non (compresi genitori) che entrano nella struttura. Il Green Pass non è obbligatorio per gli studenti. Discorso diverso invece per quanto riguarda le Università: qui anche gli studenti devono avere la certificazione verde.
Il ministro Bianchi: “Buon anno scolastico a tutti”
Il ministro Bianchi ha voluto inviare un messaggio a tutti gli alunni in occasione della ripresa della scuola. “Ritrovarsi a scuola è un grandissima gioia – le parole del titolare del Miur citate dall’Ansa – desidero esprimere il mio ringraziamento a tutte le persone che contribuiscono ogni giorno alla vita della nostra scuola. A voi tutti, i miei più vivi auguri per un sereno anno di lavoro e crescita insieme […]“.
Manifestazione degli studenti davanti al Ministero
Nella notte tra il 12 e il 13 settembre un gruppo di studenti ha manifestato davanti al Ministero dell’Istruzione. I ragazzi hanno protestato per lo stato della scuola, sotto-finanziata e con problemi annosi ancora da risolvere come ad esempio quello delle classi pollaio e quello delle strutture fatiscenti.