Binotto pessimista dopo la prima sessione di test della stagione: “. I nostri avversari sono più veloci di noi, difficile dire di quanto”.
È un Mattia Binotto pessimista quello che parla ai microfoni dei giornalisti dopo i primi giri in pista della Ferrari nella prima sessione di test precampionato.
Pessimismo in casa Ferrari
Il grande dubbio riguarda quanto la Ferrari abbia voluto far vedere. Di certo non ha scoperto tutte le carte, ma i volti degli uomini in rosso tradiscono un senso di sfiducia. La stagione non è assolutamente compromessa ma bisogna lavorare sodo da qui fino al primo appuntamento della prossima stagione perché allo stato attuale delle cose gli avversari sembrano più veloci e più affidabili.
La prima sessione di test della Ferrari
In effetti, dati alla mano, c’è poco da sorridere in casa Ferrari. Nel momento in cui Vettel ha cominciato a spingere la macchina lo ha lasciato a piedi e la velocità di punta raggiunta nel punto più veloce del tracciato è decisamente inferiore rispetto a quella massima fatta registrare.
Binotto dopo la prima sessione di test: “Dodici mesi fa ero più ottimista”
“Dodici mesi fa ero più ottimista: anche se non abbiamo mai cercato la prestazione finora, prima era più facile trovare i tempi. Ma non dimentichiamoci di com’è andata. I nostri avversari sono più veloci di noi, difficile dire di quanto. Però le vere performance le scopriremo in Australia“, ha ammesso Binotto. La sensazione è che da qui all’inizio della stagione la macchina non sarà rivoluzionata, nella speranza di limitare i danni e recuperare poi con i successivi aggiornamenti alla monoposto.