Dal 1 ottobre i servizi dell’Inps accessibili solo con lo SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale).
Il 1 ottobre è una data da segnare sul calendario per famiglie e aziende per alcune novità che interesseranno la gestione economica. Una delle novità che entra in vigore dal 1 ottobre è l’introduzione dello SPID, che sarà necessario per accedere ai servizi dell’INPS. Già dal 1 ottobre 2020 l’Istituto ha smesso di rilasciare i nuovi codici. Dal 1 ottobre 2021 il PIN Inps non potrà più essere utilizzato.
“Dal 1° ottobre 2021 non si potrà più accedere al sito dell’Inps con il vecchio Pin, ma solo con Spid, il Sistema Pubblico di Identità Digitale che permette di accedere con un unico username e un’unica password a diversi servizi online della Pa“, conferma Altroconsumo.
Dal 1 ottobre INPS accessibile solo con lo Spid
Dal prossimo 1 ottobre per accedere ai servizi INPS sarà necessario avere lo Spid, ossia l’identità digitale (Sistema Pubblico di Identità Digitale). L’Istituto ha smesso di rilasciare il Pin per accedere ai propri servizi dal 1 ottobre 2020. Dal 1 ottobre 2021 i sevizi saranno accessibili solo con il Sistema Pubblico di Identità Digitale.
“Le credenziali Spid potevano essere già utilizzate sul sito dell’Inps per i vari servizi (es. 730 online, richiesta dell’Isee, documentazione pensionistica ecc.), ma in alternativa al Pin (rimasto utilizzabile da chi già lo aveva per un periodo transitorio). Ora, insieme a Carta di identità elettronica e Carta nazionale dei servizi, Spid diventa l’unico modo per l’accesso“, comunica Altrocunsumo.
Cos’è Spid?
Ma cos’è Spid? Come specificato sul sito dell’Agenzia delle Entrate, “SPID è il sistema di autenticazione che permette a cittadini ed imprese di accedere ai servizi online della pubblica amministrazione e dei privati aderenti con un’identità digitale unica. L’identità SPID è costituita da credenziali (nome utente e password) che vengono rilasciate all’utente e che permettono l’accesso a tutti i servizi online“.
Come richiedere la delega
Esiste la possibilità di richiedere la delega: si tratta dello strumento tramite cui gli utenti impossibilitati a utilizzare in autonomia i servizi online dell’INPS possono delegare una persona di fiducia all’esercizio dei propri diritti nei confronti dell’Istituto.
Inoltre, si legge sul sito dell’Inps, “è anche lo strumento attraverso il quale i tutori, i curatori, gli amministratori di sostegno e gli esercenti la potestà genitoriale possono esercitare i diritti dei rispettivi soggetti rappresentati e dei minori“.
Con la delega, “il delegato può accedere ai servizi dell’INPS al posto del delegante. A tal fine, dovrà autenticarsi con le proprie credenziali SPID/CIE/CNS e successivamente scegliere se operare in prima persona oppure al posto e per conto del delegante. Le attività svolte dal delegato al posto del delegante sono tracciate“.