Inquinamento, quale sarà lo scenario tra 10 anni?

Inquinamento, quale sarà lo scenario tra 10 anni?

Quali sono le terribili conseguenze che l’inquinamento ambientale porterà con sé tra 5/10 anni? Alcuni effetti li vediamo già.

Secondo quanto emerso dall’ultimo rapporto dell’Organizzazione metereologica mondiale, la più alte concentrazioni di gas serra – anidride carbonica, metano e protossido di azoto – hanno raggiunto dei livelli mai visti prima. Le organizzazioni ambientali prevedono che il propagarsi dei gas serra continui ad aumentare considerevolmente anche negli anni a venire. 

Il propagarsi dei gas inquinanti ha effetti terribili sul pianeta. Tra i vari effetti nefasti ricordiamo anche l’innalzamento delle temperature, fenomeno a cui abbiamo assistito ampiamente durante il corso dell’estate 2022.  

La Cop 27 si riunisce per parlare dell’ambiente

Secondo alcune stime, i valori delle temperature di quest’anno sono aumentati di circa 1,15 [da 1,02 a 1,28] °C sopra la media preindustriale del 1850-1900. Durante la conferenza Cop 27 a Sharm el Sheik, in Egitto, il tema cardine della conferenza è stato il cambiamento climatico a cui negli ultimi anni stiamo assistendo, causa di importanti disastri ambientali. 

I principali leader si sono riuniti per discutere sulle problematiche legate al riscaldamento globale e all’inquinamento prodotto dalle emissioni nocive. Inoltre, una parte della conferenza del Cop 27 è stata dedicata alle proposte per risolvere il problema dei cambiamenti climatici. 

Anche l’innalzamento delle maree è un fenomeno importante causato dal cambiamento climatico. Durante gli ultimi 30 anni, il livello di mari e oceani è aumentato di circa 3,4 ± 0,3 mm all’anno (1993-2022). Alcune aree, come isole e arcipelaghi, con l’innalzamento delle maree rischiano maggiormente di essere inghiottite dalle correnti.  

In particolare, le Isole Fiji, situate al centro del Sud del Pacifico, è soggetta a disastri di questo tipo. Molti degli abitanti delle Isole Fiji sono stati costretti a trasferirsi a causa delle mareggiate. 42 villaggi, da qui a dieci anni, saranno costretti a trasferirsi a causa dei numerosi disastri ambientali che interessano la zona.  

L’Italia come le Isole Fiji?

Il piano di trasferimento si chiama “Procedure operative standard per trasferimenti pianificati” e consiste in una ricollocazione pianificata a livello nazionale. È possibile che in un futuro non troppo remoto, anche l’Italia sia costretta a pianificare l’evacuazione a causa dei disastri ambientali provocati dal tasso di inquinamento.