Il futuro di Francesco Acerbi all’Inter e le possibili conseguenze delle sue parole verso Juan Jesus del Napoli.
Il calcio italiano si trova di fronte a un nuovo dilemma giudiziario, stavolta protagonista è Francesco Acerbi, difensore dell’Inter, a causa di alcune frasi rivolte a Juan Jesus durante la partita contro il Napoli. Mentre la Procura della FIGC, guidata dal capo procuratore Chinè, analizza attentamente testimonianze, report arbitrali e riprese dell’incontro, tutti gli occhi sono puntati sulla decisione che il Giudice Sportivo Gerardo Mastrandrea prenderà a inizio settimana.
La questione si complica data la mancanza di prove audio o video dirette delle frasi incriminate di Acerbi, lasciando spazio a un confronto di versioni tra i giocatori coinvolti. Tuttavia, nel mondo della giustizia sportiva, non è necessaria una prova incontrovertibile, ma basta un indizio di probabilità superiore alla media per procedere con una sanzione.
Cosa rischia Acerbi?
Acerbi si trova davanti a una potenziale squalifica di almeno dieci giornate, qualora fosse confermata l’accusa di insulto razzista, in conformità con l’articolo 28 del Codice di giustizia sportiva. Tale articolo punisce severamente ogni comportamento discriminatorio, contemplando anche pesanti ammende per i trasgressori.
Parallelamente, non si esclude un’uscita di scena per Acerbi dall’Inter, soprattutto se l’indagine dovesse confermare le accuse. La società nerazzurra, nota per la sua ferma posizione contro il razzismo, potrebbe valutare una separazione dal giocatore, tanto che secondo recenti indiscrezioni, sarebbe già alla ricerca di un sostituto di calibro per la prossima stagione.
Un terzo percorso: la condotta gravemente antisportiva
Al di là delle ipotesi più estreme, esiste una “terza via” per Acerbi: quella di una squalifica per “condotta gravemente antisportiva”, che prevede una penalizzazione iniziale di due giornate, suscettibile di aumentare in presenza di aggravanti. Questa soluzione, già adottata in passato in casi analoghi, potrebbe rappresentare un compromesso tra la piena assoluzione e una squalifica di lungo periodo.
Mentre il verdetto finale è atteso con ansia, il futuro di Acerbi all’Inter pende a un filo, con la comunità calcistica e i tifosi in attesa di capire quale direzione prenderà questa controversa vicenda.
