Al fischio finale di Inter-Venezia, l’allenatore nerazzurro, Simone Inzaghi, ha parlato ai microfoni di DAZN.
Il tecnico dell’Inter, Simone Inzaghi, si è fermato ai microfoni di DAZN dopo la vittoria dell’Inter contro il Venezia. “La squadra ci ha creduto fino alla fine, i ragazzi sono stati bravissimi considerando il periodo e le due partite coi supplementari, più quella di Bergamo e la problematica del gol subito che poteva darci un contraccolpo. Il problema ora è il campo di San Siro, che diventa ingiocabile. Ora c’è la sosta, la società si sta attrezzando per porre un rimedio. Non è una scusante, perché si può fare meglio anche su un campo così. Ma da 20 giorni qui non si riesce a giocare. Porta a cambiare gioco sia noi che il Milan, che gioca un grandissimo calcio. Non è regolare, penso che le società porranno rimedio”.
“A livello di caratteristiche – ha aggiunto l’allenatore nerazzurro – abbiamo Sanchez, Correa e Dzeko ai quali piace giocare. Lautaro può farlo ma oggi avevamo Edin che si sfilava. Lautaro ha fatto 70 minuti molto bene, poi i miei cambi sono stati determinanti: Vecino, Dimarco, Sanchez, Vidal e Dumfries sono stati determinanti perché ci serviva spinta in quel momento e loro sono stati bravissimi”.
Inzaghi: “Dopo la sosta ci aspetta un tour de force”
Con la vittoria di oggi l’Inter tenta una prima e importante fuga in campionato: “Abbiamo vinto nove partite su dieci, vinto una Supercoppa e siamo andati avanti in Champions. Vogliamo andare più avanti possibile, sappiamo che è difficile ma vogliamo farlo. Ora ci godiamo il successo e questi tre-quattro giorni di riposo, poi andiamo avanti con fiducia come è sempre successo dal giorno del ritrovo a luglio”.
Ora la sosta consentirà all’Inter di tirare un po’ il fiato: “Abbiamo la fortuna che i giocatori rimarranno qui, a parte chi farà lo stage con l’Italia e i sudamericani tranne Vidal. Cercheremo di lavorare nel migliore dei modi, abbiamo un tour de force con partite molto importanti senza dimenticare che adesso abbiamo giocato di sabato due giorni e mezzo dopo aver giocato 120 minuti con l’Empoli. Dobbiamo fare i complimenti al Venezia, visto che loro sono stati signorili a farli a noi all’andata. Ci hanno dato molto fastidio con i loro attaccanti”, ha concluso Simone Inzaghi.