L’intervento del premier Draghi alla Conferenza ‘Verso una Strategia Nazionale sulla parità di genere”.
ROMA – Il premier Draghi è intervenuto con un videomessaggio alla Conferenza Verso una Strategia Nazionale sulla parità di genere, voluta fortemente dalla ministra Bonetti.
L’intervento del premier Draghi
Secondo intervento pubblico da parte del nuovo presidente del Consiglio che si è rivolto agli italiani: “Ci troviamo di fronte a un nuovo peggioramento dell’emergenza sanitaria. Ognuno deve fare la propria parte nel contenere la diffusione del virus. Ma soprattutto il governo deve fare la sua, anzi deve fare ogni giorno di più. La pandemia non è ancora sconfitta, ma si intravede con l’accelerazione del piano dei vaccini una via d’uscita non lontana […] Ringrazio ancora una volta i cittadini per la loro disciplina e infinita pazienza […]. Ringrazio studenti, famiglie e insegnanti che sopportano il peso della chiusura delle scuole […]“.
“Il nostro compito, e mi riferisco a tutti i livelli istituzionali, è quello di salvaguardare la vita degli italiani e ritornare al più presto alla normalità […]. Bisogna compiere scelte meditate ma rapide. Non voglio promettere nulla di irrealizzabile […]“.
“Il piano di vaccinazione sarà potenziato”
Il premier si è soffermato anche sulla situazione della pandemia in Italia: “Il 10 marzo di un anno fa l’Italia si chiudeva […]. Mai avremmo pensato che un anno dopo ci saremmo trovati a fronteggiare una emergenza analoga e che il conto delle vittime si sarebbe avvicinato ai 100mila morti […]. Il piano di vaccinazione nei prossimi giorni sarà decisamente potenziato […]. Questo non è il momento di dividerci, ma è il momento di dare una risposta alle tante persone che rischiano di perdere il posto di lavoro […]. In un solo anno le persone di povertà assolute sono aumentate di un milione […]“.
“Dobbiamo riportare il livello di parità di genere alle medie europee”
Da parte del presidente del Consiglio non è mancato un messaggio per la Festa delle Donne: “A fronte dell’esempio di molte italiane eccezionali in tutti i campi, abbiamo molto da fare per portare il livello di parità di genere alle medie europee […]. Azione mirate e profonde riforme sono necessarie per coinvolgere le donne nella vita economica, sociale e istituzionale del Paese. Lo Stato e gli enti territoriali dovranno assistere le famiglie anche quando la pandemia sarà terminata […]“.