L’intervento di Giorgia Meloni alla Camera durante le comunicazioni del premier Conte in vista del Consiglio Europeo.
ROMA – Duro intervento di Giorgia Meloni alla Camera durante le comunicazioni del premier Conte in vista del Consiglio Europeo del 10 e 11 dicembre. “Io considero gravissimo che noi siamo chiamati a dare un mandato al Governo circa la modifica Salva Stati quando tutti sappiamo che il ministro Gualtieri ha già preso l’impegno ad approvare la riforma in nome dell’Italia nonostante il dissenso del Parlamento […]. Non siete riusciti a portarci nel cosiddetto Mes sanitario, una fregatura che continua ad essere chiesta solo in Italia, e avete compensato, per ora, dato il vostro assenso alla modifica di questo trattato […]“.
Meloni: “Il M5s si è sempre opposto al Mes”
La leader di Fratelli d’Italia ha attaccato anche i pentastellati: “Il MoVimento 5 Stelle si è sempre opposto in ossequio ad un programma che prevedeva lo smantellamento del Mes. Un programma che prevedeva anche sbarchi zero e poi diventato difesa dei confini zero e pare che la riforma del Mes sia per fare la stessa fine […]. Le motivazioni erano le stesse che hanno portato il Centrodestra a dire no alla riforma […]“.
“L’abbiamo sentita parlare di tutto questa mattina – ha detto rivolgendosi al premier – ci ha detto che ha parlato al telefono con Biden. Scopriremo tra qualche settimana se ha parlato con il presidente degli Stati Uniti e Biden scoprirà se ha parlato con il presidente del Consiglio italiano […]“.
Meloni: “L’Italia accederà al Mes”
Conclusione sul Meccanismo europeo di stabilità: “L’Italia accederà al Mes. Lo sapete così bene che i soldi del Recovery Fund sulla sanità non li avete messi perché li prenderete dal Mes […]. Un percorso semplice a tre tappe: prima modifica del Mes, seconda tappa accesso dell’Italia al Mes sanitario che ha delle condizionalità e poi commissariamento dell’Italia con annessa cura greca […]. Altrimenti se le cose non stanno come diciamo noi perché l’Europa pretende che noi accendiamo al Mes? Prima ci ricattavano con lo spread, ora con i soldi per combattere il Covid […]“.
