L’intervento di Matteo Salvini durante l’informativa del premier Conte in Senato.
ROMA – Al Senato duro l’intervento di Matteo Salvini durante l’informativa del premier Conte. Il leader della Lega ha esordito parlando del decreto Rilancio: “Abbiamo ascoltato con attenzione e cerchiamo di portare qualche soluzione. Io penso che ci sia a casa qualcuno che non ha ancora visto una lira di cassa integrazione. Scorrendo le pagine il nuovo decreto abbiamo visto che c’è una visione diversa anche delle settimane da parte della maggioranza. Lei presidente ha il potere e non può chiedere che le Banche facciano qualcosa. Sulla burocrazia sulle pagine de Il Sole 24 Ore abbiamo letto che servono 98 decreti attuativi. La nostra soluzione? Modello Genova. Il problema è che questo Governo è ostaggio della Cgil. Le imprese aspettano il lavoro e non chiacchiere o sorrisini“.
Salvini in Aula: “Il Mes non è un regalo”
Durante l’intervento di Salvini c’è stato qualche tensione in Aula con il leader della Lega che ha duramente attaccato la maggioranza: “Per noi gli italiani vengono per prima. Non chiedo ai senatori del Pd e del M5s rispetto per me ma per le 30mila vittime e per gli italiani che soffrono a casa e non hanno visto un euro. Non mi stupisce che chi questa mattina ha ironizzato sui morti della Lombardia continua a ridere in questa Aula. E a queste ironie rispondo con le parole di De Donno che ha detto che stiamo facendo e abbiamo fatto tutto il possibile. Lasciateci lavorare in pace e smettetela con le polemiche“.
Non manca il passaggio sul Mes: “Qualcuno ci ha raccontato in diretta televisiva che il Mes era un regalo. In questi giorni abbiamo scoperto che Francia, Grecia, Spagna e Portogallo hanno detto no al Mes. Vuol dire che tutti hanno capito, tranne il Partito Democratico, che è una fregatura. La soluzione sono i Buoni del Tesoro“.
Scuola e migranti
L’ex ministro dell’Interno ha parlato anche della situazione scuola: “In Francia in questo momento sono in classe oltre un milione di bambini. Siamo gli unici in Europa che non hanno saputo dire ai genitori quando la scuola ripartirà. Non esiste una ‘fase 2’ senza scuola. E mi spiace che qualcuno scuole la testa sui banchi del Governo perché è così“.
Conclusione sui migranti: “Le ministre Bellanova e Lamorgese stanno preparando una sanatoria pericolosissima. Nel decreto c’è scritto che potranno presentare domanda per il permesso di soggiorno tutti coloro che sono illegalmente presenti in questo Paese alla data del 31 ottobre 2019. State utilizzando il virus per la più grande sanatoria degli immigranti clandestini degli ultimi anni“.