Luigi Di Maio elogia il presidente Mattarella: “L’angelo custode di questo governo. Fondamentale il suo aiuto sulla manovra”.
ROMA – Dalla richiesta di impeachment a parole di miele. In sei mesi Luigi Di Maio cambia il pensiero nei confronti del presidente della Repubblica. Il vicepremier ai microfoni di Agorà, trasmissione in onda su RAI Tre, lo definisce come “angelo custode di questo governo, non politicamente ma come garante della Costituzione. Ha seguito da vicino tutto l’iter della manovra ed è stata sicuramente una parte fondamentale“.
Luigi Di Maio sulla manovra: “Non daremo a tutti 780 euro. Formeremo i cittadini per un lavoro che serve allo Stato”
Tra gli argomenti affrontati da Luigi Di Maio in questa intervista il reddito di cittadinanza: “La misura partirà a marzo e non ad aprile. Non daremo a tutti i 780 euro ma porteremo chi guadagna di meno a quella cifra. Il nostro obiettivo è quello di formare i cittadini per un lavoro che serve allo Stato“.
Su Berlusconi – “Ai miei ho detto di fingersi interessati e di registrare. Abbiamo raccolto informazioni importantissime e a breve vi daremo tutte le notizie. Vedremo se nei prossimi mesi avremo a disposizione altro materiale da dare alla Procura della Repubblica“.
Sull’autonomia delle regioni – “Noi siamo d’accordo perché siamo stati tra i primi ad appoggiare il referendum autonomista. Non credo che ci sia bisogno di mettere ulteriore tensione all’interno della maggioranza“.
Parole chiare da parte del vicepremier che ha confermato le misure principali della manovra, rivolgendo un particolare grazie al presidente Sergio Mattarella. Il ministro del Lavoro, inoltre, ha annunciato possibili novità nelle prossime settimane sull’indagine avviata da lui stesso nei confronti di una sospetta compravendita dei parlamentari da parte di Silvio Berlusconi per fare cadere la maggioranza.
Di seguito il video con l’intervista di Luigi Di Maio ai microfoni della trasmissione Agorà