Salvini e Di Maio in coro: i campi rom vanno chiusi

Salvini e Di Maio in coro: i campi rom vanno chiusi

Salvini e Di Maio d’accordo sulla chiusura dei campi rom. Il pentastellato: “Dove ci sono riveliamo tensioni sociali”.

ROMA – Chiudere i campi rom. E’ questa la linea condivisa da M5s e Lega su uno degli argomenti al centro della discussione del governo. Ai microfoni della trasmissione Che Tempo che Fa il leader pentastellato sposa la decisione del suo alleato nella maggioranza: “Al netto della condanna totale di alcuni episodi – sottolinea – noi dove ci sono i campi rom riveliamo delle tensioni sociali. Per questo vanno chiusi e non possiamo dire ai sindaci di occuparsene da soli perché non ci sono le risorse. La decisione non spetta a me ma al ministro dell’Interno. Il percorso immaginabile è quello dell’integrazione per chi è italiano e ricollocamento per gli stranieri“.

Non si è fatta attendere la risposta di Matteo Salvini attraverso i microfoni di Non è l’Arena: “Entro la fine del mandato i campi rom devono essere chiusi. Se poi ci sono persone che devono essere integrate ben venga, altrimenti la musica è finita. Nessuno in Italia deve vivere fuori legge“.

Matteo Salvini

Di Maio sulla flat tax: “Va bene farla ma non deve essere un aiuto per i rischi”.

Tra i tanti argomenti toccati ai microfoni di RAI 1 da Luigi Di Maio c’è anche quello della flat tax. Il vicepremier prova a spegnere le polemiche nate dopo le parole di Matteo Salvini nel pomeriggio di oggi: “Sono d’accordo sull’approvazione della riforma ma non deve aiutare i ricchi. Non c’è nessun problema sull’inserimento nel DEF ma la flat tax significa abbassare le tasse per il ceto medio e per questo ci deve essere un minimo di progressività“.

La maggioranza sembra salda anche se Di Maio detta la linea del M5s: “Il governo deve andare avanti. Si lavora bene quando si rispetta il contratto, se invece si esce dagli accordi non si passa“.

Di seguito il video con le dichiarazioni di Luigi Di Maio

fonte foto copertina https://www.facebook.com/pg/LuigiDiMaio

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