L’intervista di Nicola Zingaretti a ‘Mezz’ora in più’: “Conte un pezzo del Centrosinistra. Lui il prossimo premier? Vedremo”.
ROMA – Nicola Zingaretti ai microfoni della trasmissione ‘Mezz’ora in più’ ritorna sulla possibilità di Giuseppe Conte come candidato premier con il Pd: “Lui è un pezzo del Centrosinistra che si sta organizzando. Ma non so dire ora chi guiderà il prossimo governo, se ci sarà. Lo vedremo nei prossimi anni“.
Sulla polemica nata dopo le sue dichiarazioni precisa: “Lo stupore mi ha stupito. Ho semplicemente detto che è un fortissimo punto di riferimento. Se Conte vorrà fare una scelta di campo, questo dovrà essere competitivo per combattere Salvini o regaliamo questo governo ai sovranisti“.
Zingaretti: “Avanti solo con un’agenda condivisa”
Sul futuro del governo Zingaretti ribadisce: “Io voglio andare avanti ma bisogna cambiare passo per fermare queste destre. Basta con gli avversari, dobbiamo ricostruire una prospettiva di alleanza. E’ da matti picconare questa maggioranza tutti i giorni. I litigi nascono dal fatto che non si accettano le differenze. Per continuare questa esperienza bisogna fare un’agenda condivisa. Spero che sia un programma di provvedimenti e di azioni. Se dobbiamo far finta allora finiamola qua“.
Le dichiarazioni di Zingaretti sulla tecnologia
Il leader della sinistra ha parlato anche di 5G e Huawei: “Voglio segnalare che il Copasir ha detto una cosa seria. E’ in pericolo la nostra sicurezza nazionale. Un governo serio ha il dovere di fare approfondimenti su questo discorso“.
“Se esiste un pericolo per la nostra sovranità – conclude Zingaretti – bisogna riflettere su come garantirla. Siamo sicuri che non ci sia bisogno nel nostro Paese di un grande attore nel mondo delle information technology in grado di incidere a livello internazionale? Il tema del digitale ci porta nel futuro e l’Italia non può essere subalterna a qualsiasi altra nazione“.
