Grazie a questo sito Internet possiamo urlare nel microfono del nostro computer o telefono e sentire le urla riprodotte in Islanda.
I paesi nordici sanno bene come fare promozione. Probabilmente perché una cultura meno ingessata della nostra gli permette di lanciare anche iniziative che per noi sarebbero improponibili. In questo caso parliamo dell’Islanda dove, per promuovere il territorio qualcuno ha pensato di montare potenti casse acustiche e di permettere alle persone di fare eccheggiare le proprie grida, il tutto grazie a un semplice sito Internet.
Gridi al telefono, si sente in Islanda
L’ente del turismo islandese gestisce il nuovo programma chiamato “Let It Out”, che dà alle persone di tutto il mondo la possibilità di urlare nel proprio telefono, tablet o laptop, e far risuonare l’urlo all’esterno su un altoparlante in Islanda. Secondo Zoë Aston, una terapeuta con sede nel Regno Unito e consulente per la salute mentale presente sul sito, la terapia dell’urlo esiste dal 1970 ed è usata come un modo per far uscire le emozioni represse. Urlare può essere particolarmente efficace quando si è in grado farlo in un grande spazio aperto, spiega. “Questo permette letteralmente alla tua amigdala di rilasciare lo stress immagazzinato lì e andare avanti”, aggiunge Aston.
Come partecipare alla terapia del grido islandese
Dal momento che non è propriamente il periodo più indicato per raggiungere l’Islanda, se vogliamo fare un tentativo con questa terapia delle urla, possiamo usare il sito lookslikeyouneediceland.com per provare questa curiosa tecnica. Basta andare sul sito e cliccare sul cerchio giallo che dice Tap to scream. Poi, il nostro browser probabilmente ci chiederà il permesso di accedere al microfono, che naturalmente è indispensabile per registrare il nostro urlo.
Una volta fatto questo, clicchiamo e teniamo premuto sul cerchio giallo con il microfono vecchio stile e urliamo finché non appare il bordo verde del cerchio. Tutto qui. Successivamente possiamo farci riprodurre il nostro urlo e inviarlo per esempio a Djúpivogur, Islanda orientale oppure verso un’altra delle numerose location disponibili, dove verrà riprodotto dai potenti altoparlanti. Potremo assistere al processo attraverso le webcam presenti, che in alcuni casi riprendono anche le casse acustiche gialle che fanno parte dell’iniziativa.
Fonte foto copertina: https://www.pexels.com/photo/cheerful-young-woman-screaming-into-megaphone-3761509/