Il Green Pass anche su autobus e metropolitane, il governo ci pensa

Il Green Pass anche su autobus e metropolitane, il governo ci pensa

Verso la nuova stretta sul Green Pass, il governo valuta di estenderlo anche ai mezzi di trasporto pubblici come bus, tram e metropolitane.

Il governo prepara la nuova stretta sul Green Pass che dovrebbe entrare in vigore con un decreto atteso per le prossime settimane e valido probabilmente dal mese di ottobre. È difficile infatti che un decreto di questo tipo possa entrare in vigore con effetto immediato. Le persone e le aziende interessate devono avere il tempo a disposizione per potersi mettere in regola. Una delle nuove ipotesi in circolazione, ma siamo nell’ambito delle indiscrezioni, è quella di estendere il Green Pass obbligatorio anche al trasporto pubblico locale, quindi a metropolitane, autobus e tram. E non solo ai conducenti, quindi ai lavoratori del trasporto pubblico locale, ma anche ai passeggeri.

Green Pass obbligatorio, le regole da settembre

Ricordiamo che da settembre, per quanto riguarda i trasporti, il Green Pass è obbligatorio per:

aeromobili adibiti a servizi commerciali di trasporto di persone;
navi e traghetti adibiti a servizi di trasporto interregionale, ad esclusione di quelli impiegati per i collegamenti marittimi nello Stretto di Messina;
treni impiegati nei servizi di trasporto ferroviario passeggeri di tipo Inter City, Inter City Notte e Alta Velocità;
autobus adibiti a servizi di trasporto di persone, ad offerta indifferenziata, effettuati su strada in modo continuativo o periodico su un percorso che collega più di due regioni ed aventi itinerari, orari, frequenze e prezzi prestabiliti;
autobus adibiti a servizi di noleggio con conducente, ad esclusione di quelli impiegati nei servizi aggiuntivi di trasporto pubblico locale e regionale.

Treno

Il Green Pass diventa obbligatorio anche su autobus e metropolitane?

Ora, in vista del prossimo decreto, il governo valuta l’ipotesi di estendere il Green Pass anche al trasporto pubblico locale. Ai conducenti dei mezzi ma anche ai passeggeri. Parliamo di autobus, tram, metropolitane, i mezzi che molti ragazzi prendono per andare a scuola e che molte persone prendono per andare a lavoro. Ad esempio. La decisione non è semplice e una mossa di questo tipo avrebbe molti contro.

Metropolitana

I problemi e le polemiche

La questione è particolarmente spinosa. Il rischio è quello di andare a discriminare chi non si vaccina nonostante al momento dal punto di vista formale e per dichiarazione stessa del governo la vaccinazione sia su base volontaria. È vero che per ottenere il Green Pass non serve necessariamente la vaccinazione, ma è vero anche che l’alternativa è un tampone ogni 48 ore a spese della persona non vaccinata. E la persona non vaccinata potrebbe essere un ragazzo che va a scuola tutti i giorni, ad esempio.

Vaccinazione obbligatoria o test gratis

Le possibili soluzioni sono due. Una è quella ventilata dal premier Draghi e dal Ministro della Salute Roberto Speranza in occasione della conferenza stampa del 2 settembre: vaccino obbligatorio. La seconda soluzione è quella ventilata dalla Lega e da Fratelli d’Italia, ossia test gratuiti almeno per alcune categorie. Sono due proposte difficili da conciliare dal punto di vista di obiettivi. La prima proposta ha lo scopo di vaccinare tutti, il secondo è quello di tutelare i non vaccinati. Ovviamente bisogna distinguere tra chi non può e chi non vuole fare il vaccino. Con questa distinzione obbligo vaccinale e test gratuiti ma non per tutti sarebbero due proposte complementari. Ma la Lega dovrebbe accettare o almeno digerire la vaccinazione obbligatoria.