Nuovo decreto riaperture, cosa cambia. Dal coprifuoco agli spostamenti, tutte le novità

Nuovo decreto riaperture, cosa cambia. Dal coprifuoco agli spostamenti, tutte le novità

Verso il nuovo decreto riaperture: cosa cambia e quali sono i nodi ancora da sciogliere per il governo.

Nella giornata del 17 maggio il governo, dati dell’ultimo monitoraggio alla mano, si metterà ala lavoro sul nuovo decreto riaperture e sull’allentamento delle restrizioni ancora in vigore.

La cabina di regia

Mario Draghi ha resistito al pressing del Centrodestra (ma non solo) e ha fissato al 17 maggio la data per la convocazione della cabina di regia, in ritardo rispetto a quanto preventivato in un primo momento. Un ritardo dettato dalla prudenza, in quanto il Presidente del Consiglio voleva avere tra le mani i dati del monitoraggio del 14 maggio. E i dati sono positivi. Si registra un nuovo calo dell’indice Rt e una diminuzione dell’incidenza. Migliora anche la situazione negli ospedali, con sole tre Regioni sopra la soglia critica per quanto riguarda i ricoveri.

Palazzo Chigi

Nuovo decreto riaperture, cosa cambia

La prima data da segnare sul calendario è quella del 15 maggio. Come previsto dal primo decreto riaperture infatti riaprono le piscine all’aperto. Inoltre riaprono gli stabilimenti balneari. Non solo. Sempre dal 15 maggio cade l’obbligo di quarantena per i cittadini europei che si recano in Italia.

Il 17 maggio invece andrà in scena la cabina di regia e si affronteranno diversi temi spinosi.

Il primo è senza dubbio quello del coprifuoco, con Draghi intenzionato a posticiparlo ma non a cancellarlo. L’ipotesi più probabile che il divieto di circolazione possa essere posticipato alle 23.00 o a mezzanotte per poi essere cancellato a giugno.

Un altro nodo da sciogliere è quello della riapertura dei centri commerciali nel fine settimana. Non si esclude che il via libera possa arrivare per il 22-23 maggio. In alternativa la riaperture dovrebbe avvenire il fine settimana successivo, l’ultimo del mese.

Con ogni probabilità il governo fisserà una data per la riaperture delle piscine al chiuso, per la riapertura a cena dei ristoranti senza spazio esterno e per la ripresa dei banchetti dei matrimoni. La sensazione è che per questi tre settori il semaforo verde scatterà intorno alla metà del mese di giugno.