Il governo valuta una nuova stretta sul Green Pass. La validità della certificazione verde potrebbe essere ulteriormente ridotta.
È attesa per la fine dell’anno una nuova stretta sul Green Pass. La decisione sarà presa solo dopo la cabina di regia e il Cdm del 23 dicembre, ma l’ipotesi è che si procederà con una revisione delle regole. Andiamo a vedere allora cosa potrebbe cambiare dalla fine dell’anno.
Preoccupa la diffusione del virus, arriva una nuova stretta sul Green Pass
Il primo punto è legato alla durata della certificazione verde. La validità del Green Pass dovrebbe essere ulteriormente ridotta. I dati dimostrano che la protezione garantita dai vaccini cala in maniera significativa dopo cinque mesi. La validità del Green Pass potrebbe passare da nove a sette o addirittura cinque mesi. Un provvedimento di questo tipo darebbe una notevole spinta alla campagna di vaccinazione per quanto riguarda la somministrazione delle terze dosi.
Per quanto riguarda il Green Pass rafforzato, la misura dovrebbe essere prorogata fino alla fine dello stato di emergenza, quindi fino alla fine del mese di marzo. Con il primo decreto il governo aveva stabilito che la certificazione verde sarebbe rimasta in vigore fino al 15 gennaio, quindi fino alla fine delle feste di Natale. Con la proroga dello stato di emergenza si è aperto uno spiraglio per procedere con la proroga anche del Green Pass rafforzato. Ricordiamo che il Super Green Pass è obbligatorio quando si mangia in bar e ristoranti al chiuso, per andare al cinema o al teatro, per andare allo stadio, per andare in discoteca, per prendere parte a eventi pubblici e per partecipare alle feste non legate a cerimonie religiose.
Sempre per quanto riguarda il Green Pass, un’ipotesi – di difficile attuazione – è quella di rendere il Green Pass (quello base) obbligatorio anche per accedere ai grandi centri commerciali. Il problema principale è legato ai controlli, inoltre i commercianti potrebbero opporsi temendo un contraccolpo sulle vendite proprio nel periodo più importante dell’anno.
Grandi eventi, tampone anche per i vaccinati?
Ma la certificazione verde potrebbe non bastare. Una delle ipotesi al vaglio del governo è infatti quella di rendere obbligatorio il tampone per accedere ai grandi eventi. Questo anche per i possessori del Super Green Pass. Va detto che questo sarebbe un pericoloso passo indietro. Molte persone hanno deciso di vaccinarsi proprio per evitare di dover fare il tampone e vivere più liberamente la vita sociale.