Terza dose vaccino Covid anche agli under 60: chi sarà chiamato e quando. Le ipotesi sulle prossime tappe della campagna di vaccinazione.
Come anticipato dal Ministro della Salute Roberto Speranza e dal Professor Franco Locatelli, la campagna di vaccinazione presto sarà estesa nuovamente agli under 60, che saranno richiamati nei centri vaccinali per la somministrazione della terza dose del vaccino contro il Covid.
Al 5 novembre la somministrazione della terza dose è raccomandata a soggetti immunocompromessi, ospiti e personale delle Rsa, operatori sanitari, over 60, soggetti fragili di ogni età e vaccinati con il vaccino monodose Johnson and Johnson.
L’intenzione dichiarata del governo è quella di procedere con la somministrazione della terza dose anche agli under 60.
Vaccino Covid, terza dose anche agli under 60: chi dovrà farla
Per capire chi dovrà fare la terza dose dobbiamo attendere le indicazioni delle autorità sanitarie nazionali, anche se nel frattempo possiamo fare affidamento sulle parole del Ministro della Salute Roberto Speranza che capire quelle che sono le intenzioni del governo.
“Già somministrare la terza dose sopra i 40 o 50 anni sarebbe un passo importante“, ha dichiarato il ministro Speranza senza escludere la possibilità di abbassare ulteriormente il target.
Riassumendo, l’idea del governo è quella di procedere con la somministrazione della terza dose a tutti, o almeno a tutte le categorie che necessitano di un richiamo. Insomma, il percorso non è ancora chiaro ma il traguardo sì ed è quello della terza dose per tutti.
Non è da escludere che in questa ultima parte dell’anno possano essere coinvolti gli under 50 e alcune categorie specifiche, come ad esempio professori e personale scolastico, tornando quindi a coprire il mondo della scuola per evitare chiusure.
Quando inizierà la somministrazione della terza dose agli under 60
Per quanto riguarda i tempi, già entro la prima metà del mese di novembre dovrebbe arrivare il parere di Aifa sulla terza dose agli under 60. Questo significa che la vaccinazione potrebbe iniziare già nella seconda metà del mese di novembre o comunque prima della fine dell’anno.
Le modalità
Per quanto riguarda le modalità della somministrazione non dovrebbero esserci novità. Si dovrebbe procedere con la somministrazione della dose aggiuntiva ad almeno sei mesi di distanza dal completamento del ciclo vaccinale. Per la dose aggiuntiva viene utilizzato un vaccino mRNA, quindi Pfizer o Moderna.