Iran: ecco tutti i missili e droni impiegati nell'attacco contro Israele
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Direttore: Alessandro Plateroti

Iran: ecco tutti i missili e droni impiegati nell’attacco contro Israele

missili ipersonici

La sofisticata dotazione di missili e droni dell’Iran impiegati recentemente contro Israele, con le capacità e dell’impatto strategico.

Nel recente attacco dell’Iran contro Israele, volto a vendicare l’incursione sul consolato di Damasco, Teheran ha impiegato un mix di missili e droni, rivelando una disponibilità senza precedenti di tali armamenti nella regione mediorientale. Secondo le intelligence statunitensi, l’Iran possiede la collezione più ampia di questi dispositivi bellici, cruciali per la riuscita delle sue operazioni militari. Come riferito da ilmattino.it ecco la dotazione militare iraniana.

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missili lungo raggio

La dotazione missilistica di Teheran

Tra i principali missili utilizzati, troviamo il Sejil, un balistico a propellente solido che raggiunge i 17.000 km/h con un raggio d’azione fino a 2.500 km. Segue il Kheibar o Khorramshahr 4, noto per la sua capacità di volare a Mach 8 e trasportare una testata di 1.500 kg su distanze analoghe.

Altrettanto temibile è l’Emad, capace di viaggiare fino a 2.000 km a Mach 7,5, armato di una testata guidata per cambi di traiettoria in atmosfera e un sistema di guida di precisione. Il Shahab 3, migliorato con tecnologia cinese, e il Qadr-110, un derivato dello Shahab con capacità migliorate, completano l’arsenale di missili balistici.

I droni dell’Iran

Nuove aggiunte includono il Paveh, un missile da crociera di lungo raggio, e il Khaibarshekan, un balistico di medio raggio estremamente manovrabile, ideale contro gli scudi antimissile. Il Fattah 2, ancora in fase sperimentale, promette prestazioni ipersoniche comparabili all’X-51 Waverider, mentre l’Haj Qassem, nominato in onore del generale Soleimani, vanta velocità tra Mach 5 e 12.

L’Iran non si affida solo a missili, ma ha anche sviluppato droni avanzati come il Mohajer-10, con capacità di operare autonomamente per 24 ore e raggiungere obiettivi fino a 2.000 km di distanza. La manovrabilità e difficoltà di rilevazione di questi droni amplificano le sfide per le difese avversarie.

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ultimo aggiornamento: 14 Aprile 2024 13:59

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