L’Italia in prima linea contro il Fentanyl: annunciate misure severe

L’Italia in prima linea contro il Fentanyl: annunciate misure severe

Il governo Meloni annuncia misure severe contro la diffusione del Fentanyl.

Il Fentanyl, potente analgesico sintetico, sta diventando una minaccia crescente a livello globale, tanto da spingere il governo italiano, guidato dalla premier Giorgia Meloni, ad adottare un “piano molto articolato di prevenzione” contro l’uso improprio di questa e altre sostanze oppioidi.

Fentanyl: la “droga degli zombie” sotto la lente di ingrandimento

Descritto come 50 volte più potente dell’eroina, il Fentanyl richiede solo 3 milligrammi per essere letale, guadagnandosi l’infame soprannome di “droga degli zombie” per gli effetti devastanti sui consumatori. “È a basso costo, ne bastano 1 o 2 milligrammi …per causare la morte spesso per soffocamento“, ha sottolineato Alfredo Mantovano, sottosegretario alla presidenza del Consiglio.

Il piano italiano mira a una strategia complessa che include il monitoraggio e maggiori controlli da parte dei Nas, come spiegato dal ministro della Salute, Orazio Schillaci. La prevenzione giocherà un ruolo chiave, con iniziative rivolte a scuole e famiglie per sensibilizzare sul pericolo rappresentato dal Fentanyl.

Prevenzione e controllo: la risposta italiana

L’obiettivo del Dipartimento per le politiche antidroga, come riporta Today.it, è di: “Definire le attività di prevenzione per intercettare e impedire l’accesso e la diffusione illegale in Italia del Fentanyl e dei suoi analoghi“, garantendo al contempo una gestione efficace di un’ipotetica emergenza.

Nonostante l’orgoglio espresso dal governo per essere tra i primi in Europa a muoversi concretamente contro questa minaccia, non mancano le critiche.

Riccardo Magi, segretario di +Europa, punta il dito contro: “L’ipocrisia del governo Meloni“, evidenziando la contraddizione tra la lotta annunciata al Fentanyl e l’invito a lobbisti finanziati da chi produce la droga pesante.

L’Italia si prepara così a fronteggiare un’emergenza che sta già causando devastazioni negli Stati Uniti, con la speranza di prevenire una crisi simile sul proprio territorio. La lotta al Fentanyl si annuncia come un impegno cruciale per la salute pubblica e la sicurezza, un fronte su cui il governo sembra determinato a non lasciare nulla al caso.