Quasi tutta Italia in zona Bianca dal 21 giugno. Resterebbe fuori solo la Valle d’Aosta, che dovrebbe posticipare l’ingresso di una settimana.
In base ai dati del 2 giugno, l’Italia dovrebbe passare in zona Bianca dal 21 giugno. Calano i contagi registrati nel corso delle 24 ore e cala l’incidenza. Se la tendenza dovesse confermarsi anche nelle prossime settimane, prima della fine del mese di giugno quasi tutte le Regioni dovrebbero passare nella zona libera, ossia quella con meno restrizioni.
Le Regioni in zona Bianca dal 7 giugno
Al 3 giugno, alla luce dell’ultima ordinanza del ministro Speranza, sono in zona Bianca il Friuli Venezia Giulia, il Molise e la Sardegna, che hanno effettuato il passaggio il 31 maggio. Dal 7 giugno potrebbero aggiungersi a queste regioni l’Abruzzo, la Liguria, l’Umbria e il Veneto. Per la conferma ufficiale si dovranno attendere il monitoraggio del 4 giugno e l’ordinanza del ministro della Salute Roberto Speranza.
Chi cambia colore il 14 giugno
Per il 14 giugno si candidano al passaggio in zona Bianca la Lombardia, il Lazio, il Piemonte, la Puglia, l’Emilia Romagna e la Provincia di Trento.
Quasi tutta Italia in zona Bianca il 21 giugno
Il quadro si andrebbe (quasi) a completare il 21 giugno con il passaggio nella zona a minor rischio della Sicilia, delle arche, della Toscana, della Calabria, della Basilicata, della Campania e della Provincia Autonoma di Bolzano.
Il caso della Valle d’Aosta
Al 21 giugno, se i dati dovessero essere confermati, tutta l’Italia sarebbe in zona Bianca ad eccezione della Valle d’Aosta, che dovrebbe però tagliare il traguardo il 28 giugno. Prima della fine del mese, quindi, tutte le regioni sarebbero nella zona con meno restrizioni.